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Astoria's povs
Corsi via,non perché non mi importasse di Nick ma perché non potevo lasciare le cose com'erano.
Quella dichiarazione mi aveva sconvolta io ovviamene non provavo lo stesso per lui,eppure continuavo a pensare a quelle parole,aveva ragione su Draco e su come si era comportato nei miei confronti ma lo amavo,e lui amava me.
Per di più aveva iniziato a piovere ed io ero sotto la pioggia a correre come una pazza per andare al dormitorio maschile.
«Dov'è Draco?»chiesi a Theodore che era in sala grande
«Non l'ho visto mi spiace,ma aveva detto qualcosa sullo schiarirsi le idee»
Perfetto!
Dove si era cacciato?
Tornai in cortile e urlai il suo nome diverse volte e lí mi resi conto di quanto Nick avesse ragione
Cosa mi era successo?
Ero sotto la pioggia battente ad urlare il nome di un ragazzo che probabilmente non riusciva neanche a sentirmi e avevo lasciato il mio migliore amico da solo,dopo che mi aveva consolata.
Ero davvero quel tipo di persona?
Quindi ero diventata questo?
Una delle tante svampite che gli va dietro?
«Era di questo che parlavo»mi congelai Nick era lì.
Scoppiai a piangere e lo abbracciai
«Mi dispiace Nick,mi dispiace non ti ho ascoltato sono stata un amica tremenda»
«Non dire più amica per piacere»
«Astoria io sono sicuro che se tu mi dessi anche solo un bacio io poi potrei andare avanti»sussurrò eravamo zuppi.
«Ti prego»aggiunse
Sospirai e decisi di accontentarlo in ogni caso era sempre stato li per me.
«Non un bacio passionale un bacio piccolo a stampo ma ti prego ho bisogno di sentire le tue labbra sulle mie»
La mia bocca sfiorò la sua e le sue labbra si poggiarono delicatamente sulle mie duró un istante,un solo istante ma fu magico.
Con quel bacio realizzai quanto volessi disperatamente Draco anche se per un solo istante.
«Ti voglio bene»disse Nick abbracciandomi
«Non è vero cazzo ti amo»sussurrò al mio orecchio
«Ma ti amo troppo per tenerti con me e farti soffrire io non capirò mai perché vuoi lui ma tant'è».
Mi prese la mando ed entrammo nel castello.
E finalmente Draco apparve
«Astoria,Theodore ha detto che mi cercavi»
Poi ci guardò e la sua espressione cambiò;come se avesse visto un fantasma.
«Perché sei bagnata?»mi domandò a denti stretti.
«Ti stavo cercando,ti devo parlare»
«Non c'è bisogno Pansy ha vuotato il sacco,ansi scusa per non averti creduta»
«No hai ragione era strana come cosa»
Continuò a guardarmi come se stesse aspettando una mia reazione.
Ci guardammo negli occhi ma lui distolse lo sguardo ridendo.
«Vieni qui» disse prendendomi in braccio
«ci dobbiamo fare un bagno»
«Ci?»chiesi
«Ci..» mi guardò ed io arrossii leggermente.
«Ciao Nick»disse con sarcasmo portandomi via di lì.

«Prepara la doccia ti porto dei vestiti..miei a quanto pare non tutti hanno ricevuto il messaggio»
«Ma sono le quattro di notte..»
«Si e tu sei zuppa»
«Farei prima se mi lavassi solo io»gli feci eco
«E dove sarebbe il divertimento scusa?» brontolò uscendo.
Quando torno la vasca non era ancora pronta.
«Ci siamo baciati di nuovo lo sai?»
Sospirò
«Si ho visto,e cosa ne hai pensato?»
«Ho pensato...» continuai
«che volevo fossi tu a baciarmi»
«E vorrei vedere era un bacio a stampo»
«Non importa poteva anche essere un bacio con la lingua avrei voluto lo stesso te»
«Chiudiamo l'acqua»
Perché non mi ha risposta?
«Tu mi credi vero?» chiesi
«Non lo so Astoria insomma comunque lo hai baciato»disse grattandosi la nuca
«Ma vuoi comunque farti la doccia con me?»
Sospirò
«È perché non posso stare senza te»
Sorrisi malinconicamente
«Sbrigati altrimenti ti verrà la febbre»
Lui si stava già spogliando
Feci lo stesso e poi dissi
«Certo per la febbre eh»
«Si,cosa credi»rise
«Avrei potuto dirti spogliati perché voglio vederti nuda ma non sarebbe stato molto galante»
«Così hai usato la scusa della febbre»
«esattamente»rispose entrando in acqua.
Io lo seguii poco dopo.
«Perché ti assicuro che ti scopo anche con la febbre per quanto sto aspettando»
«Draco!»gli tappai la bocca
«Ma insomma»arrossii
«Volevi tu che fossi sincero»
Mi ricordò.
Vedere il marchio sul suo braccio mi faceva male ma lo ignorai.
«Ti credo»le sue parole mi distrassero dai miei pensieri
«Cosa?»
«Per il bacio,ti credo mi succede lo stesso»
«Ho provato a baciare Pansy»
Mi agitai ma non lo diedi a vedere
«Ah» dissi
«Sta calma non ci sono riuscito mi sono sentito strano e non l'ho fatto»
«va bene»giocai con l'acqua spostando la schiuma.
«Anch'io volevo fossi tu,lo sai vero?»
«Si lo so» dissi
«Astoria?»
«Si dimmi»
«Voglio che tu mi baci,adesso ci penso da tutta la sera»
Sorrisi.
Io ero dall'altra parte della vasca quindi mi allungai per baciarlo,ma lui mi tirò facendomi cadere addosso a lui.
«Ma sei impazzito!guarda quanta acqua per terra»
Lui mi baciò di nuovo in modo decisamente più passionale mi era mancato tantissimo.
«Astoria voglio toccarti»disse mentre mi baciava andai in fiamme a quelle parole;
Sentivo già le sue mani vagare sulle mie cosce.
Sentivo quanto mi desiderasse mentre le nostre bocce non si staccavano.
La sua mano vagava esperta ormai sapeva  esattamente dove toccare cosa dire o fare,per accelerare il tutto.
Il primo dito entrò in me e il fatto che fossimo in acqua lo rese più piacevole.
Mi staccai dalle sue labbra e nascosi la testa sulla sua spalla fissando il piccolo neo che aveva; inserì un'altro dito ed io gli morsi la spalla per non gemere.
Ne infilò un'altro all'improvviso e sussultai si muoveva sempre più velocemente.
«Vieni piccola vieni per me»sapeva quando stavo per arrivare ed io col tempo avevo capito che gli piaceva avere il controllo ma soprattutto amava l'idea di essere la causa del mio orgasmo.
Quando arrivai lui sorrise malizioso.
«Assaggia»disse mostrandomi le sue dita
«Sta tranquilla sono state in acqua non sentirai nulla di che»
In fondo ero curiosa e quindi lo feci,lui mi baciò e mi fece indossare i suoi vestiti.

𝙇𝙤𝙤𝙠 𝙬𝙝𝙖𝙩 𝙞 𝙝𝙖𝙫𝙚 𝙡𝙤𝙨𝙩 drastoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora