Roxanne
In the presidency...
Siamo sedute sulle sedie davanti alle tre ochette che da quanto ho capito si chiamano Jessica, Laila e Margot che ci guardano con uno sguardo cagnesco da molto tempo.Stiamo aspettando da non sò quanto tempo che la segretaria ci chiami e ci faccia entrare in presidenza.
Io, Gwen e Meredith siamo sedute sulle sedie accanto a quelle di Laila, Margot e Jessica.
La porta della presidenza viene aperta e da lì sbuca la segretaria << Buongiorno ragazze, potete entrare >> ci dice sorridendo.
La seguiamo e ad uno ad uno entriamo sedensoci davanti allo sguardo furioso della preside.
<< Buongiorno ragazze >> ci saluta con sguardo serio << Buongiorno preside Cambray >> ricambiamo bassa voce.
<< Passiamo alla ragione per qui siete qui >> continua con sguardo serio.
Certo che a volte fa paura.
<< Ho saputo che voi sei avete scatenato una rissa nel bagno delle ragazze e in corridoio >> dice riprendendo fiato.
<< E io ora vorrei sapere la ragione per qui avete fatto a botte >> continua.
Come se fosse facile dirlo.
Dopo qualche secondo di silenzio Laila dice << Hanno iniziato loro tre >> cercando di dare tutta la colpa a noi.
<< Cosa?! >> urla Gwen << Si, abbiamo iniziato noi però loro ci hanno provocate per prime signora preside! >> continua.
Meredith le prende una mano cercando di farla calmare e ci riesce.
<< Ogni rissa tra femmine che avviene in questa scuola la maggior parte delle volte è causata per dei ragazzi, quindi deduco che c'entrino dei ragazzi >> dice la preside con tutta la calma del mondo ma con sguardo furioso.
<< Non proprio però si, queste tre...ragazze sono entrate in bagno e hanno iniziato ad insultarci e dirci di stare lontano da questi ragazzi, quindi la colpa principalmente è loro non nostra >> Rispondo.
<< Se loro non ci avessero insultato tutto questo non sarebbe successo >> continua Meredith con sguardo sia arrabbiato e sia triste.
<< Hmm...vediamo un pò che decisione dovrei prendere >> sussura la preside pensando.
<< Dato che questo è soltanto la seconda settimana da quando è iniziato l'anno, per non essere cattiva, avrete solo una punizione >> continua.
Punizione?!
<< Dopo la fine delle ore scolastiche le signorine Griffiths, Light e Stuart puliranno l'aula di musica mentre Smith, Jones e Williams pulirete l'aula di ballo per bene >> dice con sguardo serio e orgoglioso.
<< Bene ora potete andare >> E ci fa cenno con la mano.
Benissimo mi tocca pure a pulire!
Uscite, noi tre iniziamo a guardare in modo cagnesco le tre ragazze d'avanti a noi e ce ne andiamo via in classe tutte spettinate, con alcuni tagli e lividi già curati e disinfettati.
In the classroom...
Io, Meredith e Gwen bussiamo alla porta, con le nostre cartelle in mano e quando sentiamo un "avanti" apriamo la porta e vediamo che tutti ci fissano spifferando cose ad altri compagni di classe.<< Alla buon ora, spero che quello che vi ha detto il preside vi sia servito per ragionare un pò >> dice la professoressa Ford.
Sento Meredith sbuffare mentre Gwen alza gli occhi al cielo << Ora sedetevi che devo continuare ad interrogare >> continua mandandoci a sedere.
Noto Matthew continuare a guardarmi da quando sono entrata in classe ed io ricambio lo sguardo in modo furioso mettendomi apposto i capelli con sguardo arrabbiato e imbarazzato.
<< Bene, ora che ci siete tutti posso continuare >> dice la prof guardandoci tutti uno ad uno.
__Sono stata interrogata e finalmente posso andare a casa a rilassarmi.
Questo è quello che pensavo e invece no, mi tocca a pulire l'aula di canto con Meredith e Gwen per colpa di quelle tre stronze.
Suonata la campanella mi dirigo immediatamente con Meredith e Gwen fuori dall'aula.
Entriamo in quella di musica e noto subito che è...una schifezza.
Ci sono ragnatele, fogli per terra, polvere sui vari stumenti e pavimento sporco.
<< Da quanto è che non puliscono questa aula >> chiede Gwen entrando con scopa e stracci in mano.
<< Mi fà schifo stare qui ma se vogliamo finire prima dobbiamo metterci a lavoro >> e così iniziamo.
Gwen toglie la polvere e lucida gli steumenti, Meredith pulisce il pavimento ed io pulisco le finestre e tolgo le ragnatele con cautela per paura di trovarci un ragno.
Ebbene sì, io Roxanne Griffiths ho paura dei ragni, sembro forte ma in realtà anch'io a volte sono una fifona.
Finito di pulire stanche, Meredith ci chiama << Ragazze >> e si butta su di noi a peso morto.
<< Ehi! Ehi! Calma che se no ci schiacci! >> urlo facendole il solletico e ridendo.
<< E va bene, lo faccio perchè non voglio schiacciarvi come Hulk >> dice e ci abbraccia.
Quando Gwen controlla l'ora, nota che si è fatto tardi << Ragazze andiamo? Si è fatto tardi >> e Meredith annuisce.
Guardo il pianoforte, dico a loro di andare e rimango soltanto io.
Mi avvicino ed aspettando di non sentire più i passi delle due inizio a suonarlo cantando la mia canzone preferita che cantavo ogni volta che ero triste.
Quando finisco noto che sono in lacrime ma sentendo dei applausi verso la porta mi alzo di scatto e me le asciugo.
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THE BAD MISTERY: Il Mistero
ActionRoxanne Griffiths, fredda, sexy, intelligente, a volte timida, coinvolta in missioni pericolose e brava nelle arti marziali, teneva lontano da se tutte le persone che non sopportava, si trasferì a Los Angeles nella Braitain High School dove conobbe...