Amami Adesso-IB

23-Gelosia e Passione

Pov Ignazio

Siamo tornati a Marsala dopo il compleanno di Piero,trascorreremo qui in Sicilia le nostre vacanze, oggi Anna è andata a trovare sua madre, io non ho potuto accompagnarla perché abbiamo un evento tra qualche giorno a Taormina.

<< Ignazio andiamo ? >> mi chiede Fabio entrando in camera << Si, andiamo >> per questo viaggio mi accompagna lui. << Come sta Maria ? >> gli chiedo << Sta bene, la gravidanza procede bene >> mi dice con gli occhi che gli brillano di felicità << Sono troppo felice >> dico dandogli una pacca sulla spalla << Ora aspettiamo solo te >> eh già, quanto vorrei avere questa gioia << eh lo so, ma è ancora presto, io sono giovane>> dico<< Ora muoviamoci >> mi incinta, entriamo in macchina e partiamo.

<< Con Anna come va ? >> mi chiede << Bene, non vedo l'ora di tornare alla quotidianità così da portarmela godere sempre di più , tra casa sua, e qui in Sicilia ci stiamo godendo poco>> << Lo so, avvolte non è semplice trovare de tempo per la coppia, ma sono sicuro che riuscirete>> mi dice e io gli sorrido.

Arriviamo a Taormina, dove trovo tutti già lì.

<< Finalmente sei arrivato >> mi dice Piero << si abbiamo trovato traffico >> rispondo << Igna?>> << Si?>> rispondo in maniera distratta<< Che succede ? >>mi chiede nuovamente Piero << Nulla, Eleonora come sta ?>> chiedo cambiando discorso è sforzando un sorriso. << Sta bene, arriva domani insieme a Giuli e Mari>> mi dice sorridendo, saluto tutti e salgo sopra nella mia stanza.

Prendo il cellulare e ricontrollo le storie di Anna e le sue amiche, è noto che vicino alla mia piccolina c'è quel tipo,Domenico, gli sta troppo appiccicato.

Mi sta chiamando, evito di rispondere, potrei avere una brutta reazione.

Mi faccio una doccia rilassante, mi vesto e scendo giù per la cena, lascio il telefono sopra, onde evitare chiamate o altro.

<< Domani abbiamo l'evento, ma per i prossimi tre giorni, siete liberi, ovviamente pianificheremo cosa fare nei prossimi mesi>> ci informa Michele e noi tre annuiamo.
Stiamo finendo di mangiare quando Franz si allontana, dice di avere una chiamata, vedo tornare e chiamarmi << Che c'è ?>> gli dico << Ma il tuo telefono ? >> mi dice alzando il sopracciglio << Sopra,ma perché ?>> <<Tieni>> dice dandomi il suo cellulare << Pronto?>> dico << Ma salve , devo chiedere un appuntamento per sentirti ? >> mi dice ironica dall'altro capo del telefono Anna << Sta caricando>> gli dico secco << che hai ? È successo qualcosa ?>><<No,niente >> gli rispondo nuovamente secco << Senti Ignazio, quando ti passa il piccio come i bambini,ci sentiamo >> mi risponde e attacca il telefono.

Entro dentro, lascio il telefono a Franz e salgo sopra, scusandomi con tutti .

Lo so, abbiamo già avuto discussioni simili, ma io sono geloso, che ci possiamo fare ? Niente Ignazio, datti una regolata, mi dice la mi coscienza.

Dopo una doccia ghiacciata e un paio di sigarette, decido di dormire.
Mi sveglio tutto nervoso, avrò dormito una paio d'ore, prendo il cellulare e deciso di richiamarla, le spiego tutta la situazione
<< Come al solito, tutto ciò succede per la tua gelosia assurda>> << Lo so, scusa >> << Ignazio, finiscila con queste scuse, perché le parole se le porta il vento, cerca di migliorare questa cosa, anche perché tra poco andate in tour e io non posso esserci sempre, quindi dobbiamo limitarci con sta gelosia>> << Lo so, sunnu gilusu perché ho paura di perderti, Chi ci haju a fari?(che ci devo fare ?) >> << Datti una calmata >> mi dice innervosendosi << Mi manchi, ti vorrei qui >> dico facendo il muso << Se magari scendi giù, forse forse mi vedi>> << Cosa ? >> dico quasi gridando, indossa un pantaloncino di tuta e una maglia e scendo correndo giù.