Eravamo tutto tranne che due semplici passanti

Sono e sarò sempre un completo disastro

Pov Tanc:

Non posso ancora crederci...ma seriamente Lele ha avuto il coraggio di farmi una cosa del genere? Posso capire se fossi stato io perché sono veramente uno stronzo e di fatti è già successo più volte, però lui a questo punto non è da meno. Non so se riuscirò a perdonarlo facilmente...siamo uno davanti all'altro, voglio proprio vedere cos'ha da dirmi.
"Tanche posso spiegarti.." dice Lele in un sussurro.
Io non rispondo però continuo a guardarlo dritto negli occhi. Siccome non parla, aggiungo "Beh? Cosa stai aspettando esattamente?" in tono acido.
Lo vedo sussultare, forse non si aspettava che dicessi qualcosa visto che sono stato in silenzio fino ad adesso.
"Oh ehm, s-sì s-scusa...beh sarò sincero e andrò dritto al punto, non penso ci sia bisogno di girarci intorno, non avrebbe senso e non sarebbe giusto nei tuoi confronti..." fa una pausa e prende un bel respiro profondo per poi aggiungere "ho deciso di farti ingelosire perché non mi è sembrato per niente corretto il tuo comportamento in questi giorni, sei stato veramente un pezzo di merda, lasciatelo dire. Dici tanto di volerti impegnare con me e poi fai così? Ti sembra corretto? Hai pensato ai miei sentimenti? Ovviamente no, sai, non ti conosco da tanto ma ho già capito come sei fatto e so bene come sono fatto io. Sono un ragazzo che ha un bisogno continuo di conferme e tu non sei d'aiuto. Se non vuoi andare avanti dimmelo subito così evito di soffrire inutilmente. Ecco tutto." conclude. Ha il respiro affannato.
Cavoli, ogni parola è stata una pugnalata dritta nel petto...non pensavo potesse fare così male, forse è così che si è sentito quando mi ha visto prima con Camilla e poi con Giulia...vorrei potergli promettere di non farlo ancora però non posso perché so già che non sarà così, sono fatto così e non posso farci nulla purtroppo.
"Quindi? Cosa ne pensi di tutto ciò che ti ho appena detto? Ti ho aperto letteralmente il mio cuore, ancora una volta, vacci piano per favore" dice con occhi spenti.
Mi fa davvero male vederlo in queste condizioni, non ho intenzione di urlare o fare scenate, non adesso che ho capito come si sente per colpa mia. L'ultima cosa che voglio è proprio ferirlo ancora.
"Senti Lele, non so cosa dire. Non sono bravo con le parole per cui non ne verrà fuori qualcosa di troppo sdolcinato, tu stesso hai detto che hai capito come sono fatto e mi dispiace tanto. Continuerò a ripetere fino all'infinito che sono e sarò sempre un completo disastro. Sarò sincero anche io con te perché è giusto così: ogni parola è stata come una pugnalata nel petto e non pensavo potessi mai sentirmi in questo modo, scusami davvero. Quello che ho fatto non l'ho fatto apposta per ferirti, sono io a essere sbagliato, non tu. Certo, farmi questo è stato un colpo basso da parte tua ma d'altronde me lo merito. Tu non hai niente che non va, sei così bello e dolce con tutti e non ti meriti affatto uno come me. Mi sento un verme, anzi, lo sono." dico tutto ciò con estrema sincerità.
Lele è senza parole. Durante tutto il mio discorso, non ha mai smesso di guardarmi negli occhi, quei meravigliosi occhi di cui non posso fare a meno, quegli occhi che amo guardare come prima cosa appena mi sveglio.
"Tancredi, grazie per la sincerità e per esserti aperto con me. Io in realtà avrei qualcosa da dirti ma forse è troppo presto..." è molto incerto e combattuto sul da farsi. Non ho idea di cosa voglia dirmi però non lo obbligherò se non vorrà farlo di sua spontanea volontà.
"Dimmi pure, non farti problemi. Sono qui. Sarò sempre qui per te." dico sfiorando la sua guancia e una lacrima scorre furtiva sul suo viso, poi sorride.
"Tanche...io..." lascia in sospeso.

Spazio autrice🤍

Secondo voi cosa vorrà dire Lele a Tanche? Sbizzarritevi nei commenti🤭💗