Era ormai iniziato il secondo semestre all'università, finalmente sarei tornato a Seoul dopo aver passato due interminabili settimane a Daegu, tra le grinfie dell' odiosa compagna di mio padre, finalmente avrei rivisto il mio amato Dae.

Durante le vacanze avevamo parlato al cellulare e in video chiamata, qualcosa mi convinse finalmente a fare coming out e a dichiarare i miei sentimenti nei suoi confronti, dopo aver passato due anni nella confusione e nell'indecisione più totale.

Bang Daeshim, aveva letteralmente dato senso alla mia esistenza fin da subito. Mi resi conto solo dopo venti anni di vita passata insieme a lui che lo amavo con tutte le mie forze e che per me era la cosa più importante di tutte.
Era sempre dolce e gentile con me, il mio hyung, la mia famiglia, il mio mentore, la sua saggezza e intelligenza lo rendevano dannatamente sexy e quel lato di lui mi faceva impazzire.

Ma allo stesso tempo ero terrorizzato.
La paura di perdere il mio migliore amico mi divorava dentro, non riuscivo a dormire quando pensavo che avrei potuto perderlo.

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Scesi dalla corriera e andai prendere i miei bagagli intenzionato a raggiungere la nostra camera da letto nel nuovo dormitorio, quando ad un certo punto sentii una voce famigliare fare il mio nome.

"Cha!"

Mi voltai e vidi Dae che mi salutò in lontananza.

"hyung!"

Dopodiché mi raggiunse correndo e mi avvolse in un abbraccio caloroso.

"Mi sei mancato piccoletto! Come te la sei passata da Mr. Lee?" chiese riferendosi a mio padre

"È stata una vacanza orrenda, mi è mancata tanto mia madre e Yeri è una vera strega, ha fatto il possibile per farmi litigare con mio padre, proprio per questo penso che non ci andrò più"

"Mi dispiace davvero piccoletto, ma adesso non pensarci più, abbiamo un semestre che ci aspetta! Appena posso devo dirti una cosa importante"

"Si hyung a proposito anche io volevo dirti una cos-"

Non feci in tempo a rispondere poiché venni interrotto da una voce femminile abbastanza fastidiosa e famigliare.

"Dae oppa!!! Come stai!?" disse kang Soo Mi buttandosi letteralmente fra le sue braccia.

Era una ragazza che frequentava lo stesso corso avanzato di economia aziendale che frequentavo io. A dir poco odiosa. Litigava sempre con chiunque e manipolava i compagni e gli insegnanti col suo fascino da sgualdrina, per ottenere tutto ciò che voleva.

"Oh ciao anche a te Bong Cha"
"guarda chi si rivede" dissi io alzando gli occhi al cielo

Sapeva perfettamente quanto odiassi il suono del mio nome, nonostante tutto lo pronunciava sempre per intero.

"Cosa? Voi due vi conoscete?" chiese Dae perplesso
"Frequentiamo il corso avanzato di economia insieme oppa!"

"Ah, capisco. Comunque, Cha, volevo aspettare per dirtelo ma dato che siamo qui ho trovato il momento perfetto"
"Certo hyung dimmi pur-"
"Io e oppa usciamo insieme!!" esclamò Soo Mi interrompendomi

A quel punto Dae la prese per mano e mi rivolse un sorriso sincero. In quel preciso istante mi crollò il mondo addosso.

"Oh sono felice per te hyung, congratulazioni!"
"grazie piccoletto! Ma non dovevi dirmi qualcosa anche tu?"
"uhm? Ah si, emh, era una domanda sulla relazione che devo consegnare, mi piacerebbe che dessi un occhiata, tutto qui. Ora vado, So Ri mi aspetta in classe"

Mi voltai senza salutarlo perché non riuscii a trattenere le lacrime, fu il giorno peggiore della mia vita.

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