BUON NATALE 2020! (O fuck 2020, come preferite)

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Come da tradizione, ci tengo a fare un augurio natalizio, anche se conoscendomi, probabilmente sarà tutto fuorché tradizionale.

Ogni anno è sempre una sfida, perché in un modo o nell'altro ci porta a crescere, cadere ed evolverci.
Ma quest'anno sembra essere stato un mix fra Jumanjii e Hunger Games versione 2.0, con un pizzico di Harry Potter 4 e un contorno di Titanic parte finale, giusto per non farsi mancare nulla.

Se chiudo gli occhi per qualche istante, non posso fare a meno di sbuffare, perché inevitabilmente le immagini di tutto quello che è successo iniziano a scorrermi davanti agli occhi.
Abbiamo passato un anno infernale, sia dal punto fisico, sia e soprattutto dal punto di vista emotivo, ma nonostante tutto, in un modo o nell'altro, siamo ancora qui.

Il 2020 è stato forse l'anno più schifoso e buio della mia vita.
E chi mi segue da tanto, sa che non uso termini del genere a sproposito.
Sono entrata nel nuovo anno già in riserve di energie fisiche e mentali e i primi sei mesi sono stati neri, dove per la maggior parte del tempo non mi riconoscevo allo specchio e faticavo davvero a reagire. Non starò qui ad annoiarvi con le mie personali peripezie, ma ci tengo comunque a raccontarvi qualcosa di quello che ho imparato, perché magari potrà aiutare qualcuno/a che al momento sta faticando, proprio come è capitato a me.

La luce torna sempre.
Non importa la profondità e il colore del proprio dark place.
In alcuni casi serve davvero tanto tempo e altrettanta pazienza, ma credetemi sulla parola che prima o poi starete di nuovo bene e lentamente riprenderete a riconoscervi allo specchio.
Non so da dove provenga questo ottimismo, se dal mio carattere oppure dal fatto che sono positiva di natura, ma credo in ogni singola parola che ho scritto, per il semplice fatto che ho vissuto tutto ciò sulla mia pelle.

Ho imparato ad ascoltarmi e a prendermi i miei tempi, ma soprattutto a chiedere aiuto.
E credetemi che per una abituata a essere indipendente e la roccia degli altri, è stato un grande passo.
Ho imparato a buttare fuori il mio dolore e il mio nero (ossia tutti i sentimenti negativi affrontati quest'anno), così da affrontarli volta per volta invece che in stile vulcano.
Ho imparato ad accettarmi nei miei momenti no e ad amarmi soprattutto in quei frangenti, perché è quando sono al mio peggio che poi rinasco ancora più forte.

Ho imparato che la famiglia è tutto.
E per famiglia intendo tanto le persone di sangue, quanto le persone che scegli di avere accanto e che entrano a far parte del tuo cerchio magico.
Quelle persone che magari conosci da una vita o che magari conosci da pochi mesi, ma che in un modo folle e anche magico ti fanno sentire capito, apprezzato e protetto.
E prima o poi arrivano per tutti.

Ho imparato che sognare è l'unica cosa che nessuno potrà MAI portarci via. Anche se gli adulti di oggi (o almeno la maggior parte di loro) ci inonda con il nero, noi abbiamo il dovere, ma soprattutto la forza, di reagire e di sputare fuori tutto l'arcobaleno e anche qualcosa di più.

Perché potrà sembrare assurdo, ma se c'è una cosa che ho capito in questi mesi, e' che noi siamo forti.
Siamo forti e siamo pazzeschi.
Nonostante tutto il nero respirato, ho comunque percepito una forza di volontà e un amore per la vita che mi ha lasciato spesso senza fiato. E l'ho compreso ancora di più in questo ultimo periodo.

C'è' stato un periodo in cui intorno a me percepivo soltanto solitudine e un senso di apatia e tristezza terrificanti, ma ad un certo punto, non so perché e non so come, ho iniziato a reagire, come se tutto il muro di nero iniziasse a sgretolarsi. E ho ripreso, o meglio, imparato veramente a vedere la magia nelle piccole cose, quelle più banali e scontate ma che invece hanno iniziato ad assumere un sapore tutto nuovo.

Ci vuole tempo e pazienza, ma davvero, le cose poi migliorano.

Vorrei tanto poter abbracciare ognuno di voi, perché mai come ora ho compreso l'importanza del contatto fisico e dell'affetto sincero, ma mi limito a farvi degli auguri virtuali sperando si colga comunque.

Vi auguro di uscire dal vostro momento no, se ci siete dentro.
Vi auguro di guardarvi allo specchio e di guardarvi con amore e rispetto, sempre. Perché è ciò che meritate, sempre, comunque e dovunque.
Vi auguro di trovare qualcosa che vi faccia stare bene interiormente e sorridere in modo folle e improvviso. Che sia un passatempo, una persona oppure un animale, poco importa.
Vi auguro di scoprirvi lentamente e di comprendere quanto siete speciali. Perché lo siete. Siete una forza della natura, senza se e senza ma.
Vi auguro di ricordarvi SEMPRE che non siete soli. Perché finché avete voi stessi, avete un motivo per combattere. Quindi combattete.
Vi auguro di ridere tanto, di ballare e di mangiare ciò che più amate, mentre di sottofondo ci sono tutte le vostre canzoni preferite.
Vi auguro di stupirvi in ogni momento e per le cose più assurde, perché non c'è gioia più bella di sentire il proprio cuore leggero e spensierato.
Vi auguro la gioia, quella pura e totale, non tutto il giorno perché mi rendo conto che è quasi impossibile, ma almeno una decina di minuti ogni giorno, quello sì.
E come fare?

Createvi la vostra bolla magica, dove per un certo periodo di tempo, ci siete voi e voi solamente. Nel modo in cui meglio credete, ma fatelo.

E infine vi ringrazio dal più profondo del mio cuore, perché Wattpad è da sempre il mio rifugio sicuro e felice. Un posto dove sono me stessa e dove posso rifugiarmi, da sempre.
E in parte è anche merito vostro.
Sia di chi ha sempre commentato e con cui spesso ho finito per stringere amicizia, sia di chi ha scelto di rimanere silenzioso, ma mi ha fatto comunque arrivare il suo affetto e appoggio.

Grazie, a tutti.

Ci voglio bene.

Chicca

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