18-Sei ubriaco! E allora?

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Cole pov's:

aspetto che si giri e capisca che, per me non è una delle tante, ma proprio in quel momento arriva Madison. Tempismo perfetto. Mi si mette davanti.

<<ciao>>mi saluta con la voce addolcita finta. Le faccio un cenno della testa, troppo impegnato a guardare quella ragazza che, mi sta rubando la testa e il cuore ogni giorno di più.

<<perché guardi quella?>>domanda proprio quando Roxy si accorge di me. 

<<per te non è nessuno, vero?>>chiede ancora. Incastro il mio sguardo con quello di Roxy. Poi lo stacco e mi concentro sulle domande di questa qua. Se la difendo...può darsi che potrebbe dare tormento a Roxy e io non voglio. Scusami...

<<1. quella ha un nome e 2. per me è solo una delle tante>>fa che non abbia sentito. Esce un ghigno dalla bocca di Madis-oca.

<<bene, sta sera sono libera>>annuisco inconsapevolmente, troppo impegnato a guardare la reazione di Roxy. Mi guarda disgustata. Un po' se lo merita, stava flirtando con quello.

sai chi è almeno? E' il suo migliore amico, cretino...

ecco, ciao coscienza, non mi sembra proprio di averti chiamato. E comunque, si lo so chi è quello. Mason, l'organizzatore delle corse e suo migliore amico. Però non era la fine del mondo se non l'abbracciava.

mi dissocio...

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Roxy pov's:

se voleva rinfacciarmi che, è fidanzato con quella oca, beh non serviva fare quella scenetta dei messaggi.

sbuffo e mi butto sul mio letto. Hope sta studiando e io la sto palesemente ignorando ed è sbagliato. C'è stata per me e io la ripago così.

<<Hope...>>la chiamo. Si gira e mi fa un cenno di continuare.

<<scusa...ma è un periodo della mia vita che va tutto a rotoli>>mi alzo e cerco di abbracciarla, ma mi precede abbracciandomi prima lei.

<<vuoi parlarmene?>>annuisco e le racconto dai baci ad oggi. Rimane scioccata o come dico io sciocco-basita.

<<gli hai fatto perdere la testaa!>>esclama buttandosi su di me.

<<beh, strano modo di dimostrarlo...>>sussurro tra me e me, ma so che ha sentito.

<<con il tempo lo conoscerai, ora pensa solo a divertirti. Gli anni migliori della vita, sono quelli dell'adolescenza>>annuisco e torno sul mio letto per studiare, ma mi addormento.

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<<Hope...apri tu!>>farfuglio. Qualcuno sta bussando alla porta insistentemente, ma vista la nostra pigrizia, non siamo andate ad aprire. Prendo il mio cuscino e lo tiro a Hope. Pigra di un ghiro! Mi alzo controvoglia. Saranno le 2 del mattino! Apro la porta e sgrano gli occhi.

<<ciao>>scoppia a ridere. 

<<che ti è successo?>>sussurro. Ha il labbro spaccato, un taglietto sulla guancia e puzza di alcol. 

<<posso entrare?>>chiede. 

<<c'è Hope che sta dormendo...>>sussurro.

<<ma dai! Quand'è che posso stare solo con te>>mi faccio scappare un sorriso che reprimo subito. Sbuffo e gli prendo il braccio. Chiudo la porta quando siamo dentro e ci dirigiamo verso il bagno. Almeno non disturberemo. Lo faccio sedere sulla tavolozza del water e prendo un kit d'emergenza. Prendo un batuffolo di cotone che, lo umidifico con il disinfettante, intanto Cole, sta cantando canzoni. 

<<uh, sono Lady Gaga e ho i capelli tutti ossigenati da Paperone che, mi ha prestato i suoi soldi>>lo guardo stranita. Inutile dire che quello che ha detto mi fa fare un sorriso, perché sto scoppiando a ridere. Mi metto davanti a lui per posargli il cotone sulla guancia, ma mi prende i fianchi e mi fa sedere su di lui. Arrossisco.

<<sei bellissima quando arrossisci, anche quando ridi>>arrossisco di più. Almeno ci tiene a me...

no, è solo ubriaco, ricorda.

già...cerco di alzarmi dalle sue gambe, ma non me lo permette.

<<Cole...lasciami>>gli ordino. Poggia la sua testa sul mio petto. E' ubriaco.

<<anche il tuo cuore batte tanto forte quanto il mio, quando ti vedo>>lo guardo stranita. E' ubriaco forte, ma proprio forte.

<<sei ubriaco...>>cerco di fargli ragionare.

<<e allora?>>sospiro. Domani non si comporterebbe più come fa adesso, anzi, terrà le distanze.

<<domani non ti comporteresti con me, come adesso>>sussurro. Alza il viso e mi accarezza una guancia con il dorso. Appoggia la sua fronte sulla mia e chiude gli occhi. Ok, non sono abituata a questo Cole.

<<non ti giuro amore eterno, ma sento un vuoto quando non ci sei. Come se, per rallegrarmi una giornata, devi essere tu la soluzione...anche se diventi Hulk al femminile>>ridacchia. Faccio un piccolo sorriso che reprimo. Lo guardo facendogli cenno di continuare.

<<ti prego, proviamoci>>il mio cuore perde un battito. Ci vuole provare a stare con me?

è ubriaco...

già...

<<Cole sei ubriaco e scommetto che domani te ne pentirai. Alzati, ti accompagno in camera tua>>mi alzo e lo alzo prendendolo con un braccio. Lo tiro così forte che, sta per cadere su di me. Siamo a pochi centimetri di distanza.

<<sei bellissima, sai?>>azzera le distanze con un bacio. Rimango sorpresa. Mi costa staccarmi dal bacio, ma lo faccio.

<<non sei in te, andiamo>>ci dirigiamo verso la porta. Non voglio illudermi. Non voglio soffrire.

camminiamo fino all'ascensore. Se saliamo le scale, sarebbe molto difficile portarlo. Non ho nemmeno finito di disinfettarlo che le sue possenti braccia...finiscila Roxy! Quando le ante dell'ascensore si aprono. Usciamo e andiamo dritti verso la sua camera e di Henry

busso alla porta, ma non mi trovo la persona che mi aspettavo.

<<oh ciao...dovevamo passare la notte insieme, ma non ti ho trovato. Ah e...grazie per averlo portato, mi prenderò io cura di lui. Ciao>>calca la parola ciao alla fine. Bene, solo io vivo situazioni di merda. Però, il problema è che, quando ha detto "proviamoci", prima in bagno, ho sentito le cosiddette "farfalle". Non voglio che mi piaccia. Significherebbe soffrire.


La mia bellissima cazzata di sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora