maybe

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''ehy ciao tu dovresti essere Elena, giusto?''

''e-ehy si sono io'' dissi mentre avevo lo sguardo rivolto in basso cercando di coprire l'imbarazzo stampato nella mia faccia.

''bene io sono James il tuo nuovo coinquilino'' mi sorrise e io ricambiai, dopodiché salimmo nella sua auto, era di un nero opaco all'esterno mentre all'interno era tutta grigia con dei dettagli neri, la prima cosa che notai appena salita fu sicuramente il forte profumo che quell'auto riservava al suo interno.

''dai raccontami un po' di te'' mi disse per rompere il ghiaccio tra noi due e aprendo così una conversazione

''beh non ho molte cose da dire, ho 19 anni e vivevo in Italia però decisi di inseguire il mio sogno di diventare una studentessa londinese studiando alla Brown University, prima abitavo a Milano che è una città stupenda ma ho sempre desiderato d vivere a Londra e imparare in questo modo l'inglese in modo più approfondito''

''ah interessante''

''t-tu invece che mi dici'' balbettai perché mi guardava dritto nei occhi non riuscendo a contenere l'imbarazzo

''stai tranquilla, puoi essere sciolta con me'' mi disse con un sorriso

''v-va bene s-scusami'' dissi non migliorando le cose mentre lui sorrideva

''comunque anche io ho 19 anni e ho sempre vissuto qua a Londra infatti è la mia città natale, io invece non inizierò l'università ma lavorerò come segretario in un azienda''

''ah bene'' dissi con un tono di voce basso mentre diventavo più rossa

quando James si fermò aprii la porta e guardai subito l'edificio che si trovava davanti ai miei occhi, era costruito con dei mattoni bianchi e le ampie finestre rendevano il tutto molto moderno.

James mi prese subito la valigia portandola fino al terzo piano dove si trovava il nostro appartamento, lo ringraziai sempre arrossendo

entrammo e all'interno non c'era nessuno fino a quando uscì dalla camera un ragazzo con i capelli ricci e castani, occhi verdi che mi facevano incantare solo a vederlo inoltre era moolto alto quasi quasi gli arrivavo persino al gomito.

'' ciao io sono Nate''

'' io invece sono..'' mi fermai appena vidi la porta aprirsi mentre entravano 3 bei ragazzi.

dissi subito ''aspettate. mi state dicendo che io devo vivere con 5 ragazzi? ODDIO''

''no''

'' ha ragione lui, siamo in 6'' disse uno mentre ridevano in coro

''non ce la farò mai ad essere l'unica femmina in una casa di omaccioni'' dissi ed iniziarono di nuovo tutti a ridere mentre io ero disperata

'' beh io sono Mark'' aveva dei capelli biondi platino e dei occhi color oceano che mi facevano venir in mente il mare della Sardegna

'' io sono Alex'' lui aveva dei capelli mossi che formavano un bel ciuffo che era a dir poco stupendo poi aveva dei colpi di sole rendendo il tutto più bello, gli occhi erano color nocciola e quando si metteva nella parte in cui c'era il sole sembravano delle cascate di miele

'' io Christian'' lui era a dir poco bellissimo, capelli biondi cenere mossi e gli occhi erano wow, erano grigi ma avevano un qualcosa che li rendevano speciali, mi perdevo a guardarlo incantata, inoltre è molto alto quindi un altro punto a favore

''io invece sono Nick'' lui invece era alto e molto palestrato, aveva dei capelli ricci e dei occhi scuri e continuai a guardarlo impalata ammirando quando fosse bello

'' tu invece come ti chiami?'' disse Nate facendo volgere l'attenzione tutta su di me sentendomi per la millesima volta in imbarazzo

''i-io invece s-sono Elena'' balbettai mentre divenni rossa come un pomodoro

'' ma era così anche in macchina, Jam?'' disse uno dei ragazzi con un tono scherzoso, però non feci attenzione a chi fosse essendo molto imbarazzata

'' beh si non faceva altro che balbettare'' disse mente sorrideva

'' scusatemi è che sono abbastanza timida'' dissi rivolgendo gli occhi al basso come se mi sentissi in colpa

'' non ti preoccupare su'' disse Alex mentre la mia attenzione era rivolta a Christian che si andava a sedere sul divano bianco in salotto sbuffando

'' non far caso a lui non è mai stato uno che socializza molto'' annuii continuando a guardare il bellissimo ragazzo dai occhi grigi