-Ma nel tuo sangue c'è del DNA di un ragno- svengo, non so che cosa sia successo dopo, so solo che sono svenuta, sono molto brava a svenire, dovrei farlo di professione
Ragazzi che mal di testa...
Mi sveglio in un lettino bianco e in una stanza d'ospedale, ma non credo e spero di non essere là dentro.
-Fratello si è svegliata!- sento la voce di una ragazza della mia età più o meno... Mi alzo con il busto per capire meglio dove mi trovo, in una parete dietro di me c'è una vetrata che lascia spazio ad un magnifico panorama di una città, è una città particolare, con palazzi come New York, ma più verde...
-Buongiorno Lily.- mi svolto e sullo stipite della porta vedo un uomo: sarà sicuramente alto quanto Clint, ha la pelle scura che mette in risalto la sua veste candida, i suoi occhi sono scuri come la pece ed ha un modo di essere molto simile a Thor. -Ci hai messo un po' a svegliarti eh?- dice entrando nella stanza, io indietreggio spontaneamente e sul suo volto appare un ghigno, - T'challa, Re del Wakanda- la mia faccia deve essere ridicola, e non poco,
Aspetta, Re?! Che è il Wakanda?!
Dove mi trovo?! Ecco lo sapevo, io lascio tutti i miei averi a Morgan e i miei videogiochi a Peter; ricordatemi quando sarò morta a causa di questo rapimento.... Aspetta... Perché i miei pensieri hanno la voce così alta?
-Lily Stark, tu hai grandi poteri, ti abbiamo osservato in questi giorni, abbiamo visto come il tuo corpo reagisce alle ferite ed è veramente stupefacente... - Giorni? Mio padre non ha alcun sospetto?
Apro bocca per porre la domanda, ma T'challa mi precede: -Gli Avengers credono che tu sia ad una sessione avanzata di robotica in Russia, comunque, io, mia sorella e il Consiglio abbiamo deciso di addestrarti per renderti al massimo dei tuoi poteri. - annuisco
Ma sono scema? Perché annuisci anche non avendoci capito nulla?!
La voce nella mia testa è sempre più forte, ma credo che mi ci abituerò.
-Perfetto, inizieremo domani mattina-
Mi lascia con un sorriso smagliante e ottimista.
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A Stark
Random'Nessun Stark si è mai arreso' Joy Stark decide di combattere al fianco di suo padre da quando ha 12 anni, lei è felice e spensierata, d'altronde non le manca nulla. Poi un giorno il palazzo, dove stava per trascorrere una tranquilla serata da nerd...