Capitolo 33

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Durante la notte Akito si svegliò.
Si sentiva ammaccato, dolorante e con un cerchio alla testa.
Cercò di alzarsi pian piano.

Il suo stato febbrile era riuscito a far qualcosa che forse... Non desiderava più che accadesse... Ricordare.

Aveva realizzato tutto.
Ormai ricordava ogni cosa.
Tutto gli era chiaro.

...e un dolore profondo iniziò a lacerarlo dentro.

-Ho bisogno di un po' d'acqua- pensò.
Cercò di alzarsi, però, sentì qualcosa ai suoi piedi che gli impediva i movimenti.
Strofinò gli occhi. Cercò di mettere a fuoco, ma il buio non lo aiutava.
Allora accese l'abasciur.
- [T/N]!?-

Akito vide la ragazza addormentata ai suoi piedi.
Aveva il viso esausto.
Lì, in ginocchio per terra ma poggiata a braccia conserte ai piedi del letto, [T/N] aveva vegliato su di lui per tutto il resto del giorno, fino a tardi, dopo essersi ripresa dallo spavento iniziale che si era tramutato in sonno per un po'...

Hayama vide pure una bacinella con acqua e un panno umido sul suo cuscino.

Vide anche medicine e siringhe...

Il ragazzo rivolse nuovamente attenzione a [T/N] e si intenerì.

Osservandola, iniziò a provare uno 'strano' senso di pace interiore.
Cosa rara per lui.
I problemi sembravano come svanire dalla sua mente... Uno per uno... E il suo più grande dolore, il tradimento di Sana, sembrava pian piano placarsi.

Era abituato a voltare pagina e ricominciare.
Aveva scritto mille volte le pagine della sua vita... E altrettante volte le aveva strappate, perché "piene di errori", ricominciando con pazienza a scrivere.

- Un nuovo errore... Un nuovo strappo... Un nuovo inizio.- mormorò con voce fioca e triste.

Si alzò con calma.
Cercò di sollevare la ragazza poggiandola con la testa rivolta ai piedi del letto, coprendola con una copertina

Sentiva caldo.
Aveva bisogno di bere.
Allora scese silenziosamente in cucina.

Prese una bottiglia d'acqua e bevve con foga, come se fosse tornato da un viaggio nel deserto.

Tornato su, continuò a osservare la ragazza dormiente...
Il suo sguardo trasmetteva una dolcezza infinita.
Akito cominciò a sentire il battito del suo cuore accelerare.

-No. Non è il momento il giusto.- diceva a se stesso portando una mano alla testa, impensierito e un po' spaventato.

-Non potrei tollerare una nuova delusione. Non voglio rovinare tutto. Non voglio perderla. Ho già perso tante cose importanti.-
Mille pensieri gli frullavano per la testa.

Poco dopo [T/N] si svegliò di soprassalto.

-Akito! Come avrò fatto ad addormentarmi!-

Ma fu colta subito di sorpresa quando si ritrovò dall'altro capo del letto con una copertina che la scaldava e Akito, che aveva distolto immediatamente lo sguardo, seduto al lato opposto.

-Akito! Che ci fai lì, seduto?-

[T/N] si alzò immediatamente.

- Non sei ancora in condizioni di alzarti... Distenditi! Misuriamo nuovamente la temperatura.
Come ti senti??-
La ragazza, presa ancora dal sonno e un po' confusa, parlava a raffica cercando di raccogliere le idee per organizzare il da farsi.

Akito, buono buono, rimase in silenzio, facendosi misurare la temperatura.

-38.2! Ancora alta! Il foglio illustrativo dell'antipiretico suggeriva di fare un'altra iniezione 12 ore dopo.
12 ore sono più che passate!
La preparo!-

Akito la osservò mentre preparava tutto con grande attenzione.
Non appena fu pronta gli chiese:-Posso?-

Allora lui mostrò il braccio.

La ragazza gli si sedette accanto e, concentratissima, gli iniettò il farmaco.

Poi tirò fuori l'ago e subito poggiò un batuffolo di cotone impregnato di alcol per fermare la piccola fuoriuscita di sangue.

-Tieni premuto, così come sto facendo io... Vedi? -

La ragazza alzò lo sguardo per assicurarsi che lui avesse capito e...

...improvvisamente si ritrovò le labbra di Akito sulle proprie.

La ragazza spalancò gli occhi. La siringa le cadde di mano.

Furono brevi attimi.

Akito si staccò poco dopo. Poi l'abbracciò.
[T/N] non riuscí a proferir parola.
Rimase pietrificata.
Le sue guance partirono a fuoco!

-Grazie di esserci...- le sussurrò Hayama mentre la stringeva a sé con affetto.

A quelle parole di gratitudine, gli occhi di [T/N] si riempirono di lacrime.
Poi, la tensione che aveva provato si alleviò e, a sua volta, trovò il coraggio di ricambiare l'abbraccio di Akito.

In quel momento realizzò che il ragazzo non le era indifferente.

-E se fosse il mio lieto fine?- pensò la ragazza mentre le lacrime cominciarono a susseguirsi, rigando il suo viso.

***
Salve ragazze!!!

Questo è il penultimo capitolo❤️

Spero che, nonostante siate del club ''Akito/Sana for ever'' (come me dopotutto) vi sia piaciuta la novità... e la storia nella sua grande semplicità...

Un abbraccio... E alla prossima ❤️





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