Parte 48

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Io: <<quando sarà il momento giusto glielo dirò...
Adesso secondo me può prendersela>>
Thor: <<perchè dirglielo adesso o dirglielo dopo cambia se se la prende di meno?>>
Io: <<senti...>> mi girai così da guardarlo, anche se non lo vedevo visto che era tutto buio.
Io: <<dormi e non rompere i coglioni>> mi rivoltai.
Thor: <<anche io ti voglio bene>>
Mi addormentai 20 minuti dopo, la mia testa era invasa da domande che non sapevo dargli una risposta. È vero. Cambierebbe qualcosa se glielo dicessi adesso a Bucky? Perchè Tony aveva organizzato una festa? Era il compleanno di qualcuno e me n'ero scordata? Forse era il mio? No no impossibile. No impossibile il mio compleanno è tra...
UN GIORNO!! Avremmo fatto due feste di fila?
Ma siamo pazzi? Si okay, mi piace l'alcol, ma non posso bere sempre. O finirò male.
Ma chi voglio prendere in giro.

Mi svegliai, per mi sfortuna.
Dai scherzo... allora... dove eravamo rimasti? Ah si.
Mi svegliai alle 11 per colpa di Thor che scalciava e mi prendeva le gambe, non so, sogna di tirare calci alla gente?.
Dio santo avrò trenta lividi solo per una notte.
Poco dopo la porta si aprì e io presi un infarto.
Bucky: <<okay siete vestiti... tutto okay. A dopo>>
E richiuse la porta.
Io: <<ma questo è fulminato?>> parlai da sola ad alta voce.
Thor: <<parli anche da sola adesso?>>
Io: <<colpa tua e di signor braccio in vibranio, mi farete uscire di testa>>
Thor si alzò e andò in bagno, prima che glielo possa rubare io. Che poi rubare cosa che era il mio bagno.
Thor: <<non insultarmi. Tu stai tre ore in bagno>>
Io: <<HAI ANCHE TU UN BAGNO RAZZA CI VIGLIACCO>> presi e me ne andai in camera di James.
Senza neanche bussare alla porta la aprii.
Io: <<ehi love>>
Bucky: <<e-ehii>> disse cercando di nascondere un foglio, ma feci finta di nulla.
Io: <<tra lasciamo la scenata di prima che hai fatto e ti prenderei anche a botte per questo. Uso il tuo bagno->>
Bucky: <<perchè Thor è nel tuo, vai pure>> disse indicandolo con la penna e tornando a guardare il foglio. Subito io entrai in bagno a sistemarmi.
Io: <<beh? Neanche delle scuse per essere stato maleducato e poco fiducioso? Di nuovo?>>
Nessuna risposta.
Aprii la porta nel mentre che mi facevo uno chignon, ogni volta spero che mi venga come quelle modelle perfette, invece mi esce sempre una capra mezza morta.
Io: <<ci sei?>> dissi guardandolo intento a pensare che cosa scrivere sul foglio. Ma comunque senza aver risposta
Io: <<sei brutto>> nulla.
Io: <<non ti sopporto più, credi sempre che il mondo giri in torno a te>> nulla.
Io: <<me ne andrò dalla Tower>>
Bucky: <<cosa?>> eccolo.
Io: <<no nulla, volev- volevo vedere se con questa scusa ti saresti girato>>
Lo vidi finalmente mettere via quel dannato foglietto e così mi lanciai sul letto perfettamente rifatto, affianco a lui.
Io: <<chi hai pagato per farti fare il letto?>>
Bucky: <<nessuno>>
Io: <<mh mmh>>
Bucky: <<Wanda>>
Io: <<ti conosco troppo bene James>>
Bucky: <la finirai mai di chiamarmi James?>> chiese mentre tutti e due guardavamo la tv.
Io: <<la finirai mai di non fidarti di me?>> alzai la testa intenta a guardarlo.
Bucky: <<si, ecco... per prima. Non volevo farti dubitare di me, anzi, mi fido ciecamente di te love. Ma->>
Io: <<non si sapeva mai(?)>>
Bucky: <<maa... quando hai detto che Thor era più bello di me, mi sono ingelosito>>
Io: <<oooh un Bucky Barnes gelosooo>> gli dissi facendo la vocina e alla fine ridendo.
Io: <<comunque ho detto che era più affascinante di te, non più bello>>
Bucky: <<c'è differenza?>>
Io: <<c'è MOLTA differenza>>
Bucky: <<bah>>

la ragazza strana e gli avengersWhere stories live. Discover now