Non credevo...

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(In camera…)

Mi sto sciogliendo i capelli davanti la finestra.
James:"cosa ti faceva tuo zio?"mi blocco.
Iras:"niente perché me lo chiedi"ho gli occhi lucidi.
James:"ho fatto delle ricerche"
Iras:"se non ti fidi di me potevi evitare di sposarmi"di colpo mi gira,ho le mani sul suo petto.
Iras:"lasciami"mi stringe a sé.
James:"sai perché ti ho scelta?"
Iras:"per avere un giocattolo,lo fanno tutti"
James:"un giorno ti ho vista in un locale,tuo zio ti ha mandata con un uomo viscido"
Iras:"lasciami"è a pochi centimetri da me.
James:"il tuo sguardo e il tuo corpo non voleva farlo"
Iras:"SMETTILA"le lacrime mi rigano il viso.
Iras:"ti odio"sorride.
James:"ed è questo che adoro di te…che mi odi"mi bacia,lo stringo a me mentre fa si che mi dimentichi quei giorni.

Pov. James

(Il giorno dopo…nell'ufficio)

Sono nel mio studio,entra uno dei miei uomini di fiducia.
U:"ho delle novità capo"
James:"gravi?"
U:"credo di si"mi passa dei fogli con una foto,spalanco gli occhi.

(A casa…)

La trovo a pulire le mie armi,non mi dava fastidio.
Iras:"bentornato"fa un leggero sorriso.
James:"grazie"
Iras:"è successo qualcosa?"
James:"siediti"
Iras:"ma stavo…"
James:"per favore"si siede sul divano ed io sul tavolino in legno.
James:"ricordami come si chiama tuo fratello e dov'è"
Iras:"Francesco,è partito 2 anni fa in missione per la polizia"
James:"ti ha mai chiamata?"
Iras:"si,un mese dopo la partenza"
James:"non era una missione"si alza in piedi di scatto.
Iras:"che cazzo dici?"
James:"Iras"si fionda per prendere il telefono e chiamarlo,scatta la segreteria.
Si gira verso di me,le porgo una foto che raffigura il fratello steso a terra morto.
Piange in silenzio e l'abbraccio.
Quando si è calmata brucia la foto.
Iras:"chi è stato?"prende la sua pistola.
James:"...tuo zio"