Non credevo...

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Pov. Iras

Esco camminando verso gli alberi,due dei nostri uomini tengono fermo mio zio.
U:"stava per sparare al capo"rido.
Iras:"mio caro zio…ancora non hai capito che non sei più niente"prendo la pistola.
Lino:"non puoi trattarmi così"carico la pistola.
Iras:"tu cosa hai fatto a me?"si zittisce.
Iras:"adesso dimmi…perché hai ucciso Francesco?"
Lino:"...facendo parte della polizia stava risalendo alla nostra famiglia"gli punto la pistola alla testa.
Iras:"vuoi dire il tuo sporco denaro"
Lino:"credi che tuo marito li abbia pulito"gli dò uno schiaffo.
Iras:"ricorda le mie parole…"Lino ha paura perché quando ho la pistola in mano sembro pazza.
Iras:"non sei un uomo,ma uno schifoso che mi ha rovinato la vita"
Lino:"quando era a terra ferito ha detto «tesoro…vivi anche per me»"fa un sorriso pieno di cattiveria.
Una mano da dietro si allunga afferrando la mia mano.
Lino:"cosa stai facendo?mi hai pagato per prendertela"una lacrima mi riga la guancia.
James:"mi avevi detto che era pura,mi hai mentito. Adesso lei è mia"stringe la mano sulla mia e sparo,la pallottola si conficca nella testa di Lino.
James:"potete andare"gli uomini se ne vanno.
James:"Iras"mi giro per puntargli la pistola al petto.
Iras:"sono stanca di sentire stronzate"
Iras:"per te sono solo merce vero?"
James:"all'inizio si…credevo fossi come tuo zio"
Iras:"cosa ti ha fatto cambiare idea?"
James:"ti sei occupata di persone che avevano bisogno,hai difeso me da gente come tuo zio e…"si avvicina finché il suo petto tocca la pistola.
James:"hai rischiato la vita per salvare me"spalanco gli occhi.