Capitolo 2

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Federico pov:

Parcheggio e noto che c'è già un po' di gente. Prendo tutte le cose che ho messo nel marsupio e le metto in tasca. Credo che questo sia il 39 concerto  a cui assisto. Ho molto tempo da perdere il poche parole. E molte volte faccio Eye contact con Nicola. Per lui diventerei gay devo ammetterlo. Entro e prendo uno dei posti in prima fila. Mi faccio un po' di cazzi miei al telefono ma improvvisamente qualcuno mi tocca la spalla. Cazzo che infarto. Son saltato in aria. Mi giro con sguardo omicida. Oh Alessandro

"Ci avrei scommesso che fossi tu il pazzo che supera in quel modo. Andavi di fretta eh?"

Mi dice. Io ridacchio e lo guardo

"Ehehe, Federico non è Federico senza un po' di spericolatezza. Comunque che ci fai qui?"

Gli chiedo curioso. Lui mi guarda e poi si mette una mano sotto il mento

"Ah giusto. Il down è mio amico."

Dice indicando Nicola che stava passando

"Ooo Alex, non pensavo saresti venuto"

Dice fermandosi a parlare con alex. Io gli guardo confuso. Vero che hanno la stessa età ma

"Nico, lui Federico, l'ho conusciuto oggi. E' più spericolato di te. Forse forse preferisco lui a te sai?"

Dice alessandro mettendomi il braccio dietro il collo e avvicinandomi a lui. Nicola si avvicina a me e mi guarda. Poi fa un sorrisino.

"Famelo conoscere poi. Ciao alex, ciao fiorellino"

dice salutandoci con la mano e andando sul palco. CHE BONO. POI LA SUA VOCE. AHHHHHHHHH

"Wualà, ora ti sei fatto un amico nuovo. Ora hai 2 amici. Io e Nicola. Contento?"

dice guardandomi. Come fa a sapere che non ho amici?

"Come faccio a saperlo? La prima volta che ci siamo parlati eri tutto agitato."

mi dice. Io sospiro e lo guardo

"Sto meglio da solo"

dico per poi girarmi. Ma lui mi salta letteralmente addosso, facendomi quasi cadere

"CERTAMENTEEEEE. Ma non ti libererai facilmente di me. Sono una sanguisuga. E poi a Nicola piaci. Tutti quelli che gli ho fatto conoscere, quando se ne andava salutava solo me. Invece ora ha salutato pure te."

dice sorridendo fiero. Lo guardo spalancando gli occhi

"Serio?"

gli chiedo. Lui annuisce e sorride fiero.

"Oh inizia"

dice guardando il palco. Io lo guardo ammaliato. Che ho fatto per meritarmi tutto questo?

"LA PRIMA CANZONE DI OGGI SARA' 'TEETH!'"

Dice Nicola con il microno in mano. ADORO

"La tua preferita a quanto pare eh"

Mi dice Alessandro. Io annuisco e guardo il palco ammaliato. Finito il concerto inizio ad uscire. Mi appoggio alla moto e accendo una sigaretta. Ora si torna a casa... Yay... che due coglioni

"WEE FEDE. NON TI TROVAVO"

mi urla Alessandro da dietro seguito da Nicola. ANSIA PORTAMI VIAAA

"Hey. Avevo bisogno di aria."

dico. Odio i posti affollati. Nicola mi prende la sigaretta dalle mani e se la mette in bocca

"Buone queste. Non come le tue alex che fan cagare"

My favorite singer- Strecico storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora