(cpt.4)

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era proprio la voce rassicurante di Alex , ne ero sicura aveva il suo stesso odore, indecifrabile per quanto bello che portava sempre addosso e ne lasciava la scia ogni volta che passava con quei suoi bellissimi capelli soffici, e ne fui certa quando lo vidi da vicino , e quando vidi i suoi occhi verdastri che sembravano cristallini per quanto belli mi ci incantai.
quando a un certo punto mi prese in braccio vedendo che avevo perso la ragione per l'alcol e mi trascino non so dove .
Mi uscirono delle parole che ricordo vagamente

"Alex? dove e Alis?, dove mi stai portando?"
dissi con un tono di voce basso abbastanza da farmi sentire solo da lui , non avrei avuto le forze per parlare più forte

io ero stesa per terra con la testa vicino al wc con solo le braccia che mi tenevano seduta  mi ricordo che mi abbracciò chiedendomi che cosa avessi ma non ero riuscita a rispondergli ma mi sentii subito più tranquilla tra le sue grandi braccia e quella sensazione di sollievo si unì a quella che mi provocava lui il
perfetto mix per andare fuori di capoccia , perché mi faceva quest'effetto?
mi portò da Alis che gli disse di portarmi in camera e di stare un po' con me mentre lei gestiva i cocktail

Appena arrivammo in camera mi fece sdraiare sul letto , e mi coprì e poi mi con gli occhi semichiusi e la vista un po' annebbiata riuscì finalmente ad aprirle gli occhi vedendolo senza maglietta vicino a me , era così bello avevo appena visto il paradiso? Mi disse
"ti ho messo la mia maglietta , avevi la
pelle d'oca sembravi aver freddo"

" grazie ..."

"fra un po' io dovrò andare è meglio se dormi"

e non so con quale coraggio e lucidità dissi

" no ti prego resta , sei così bello"

"cosa? vabbè sei ubriaca Bianca è meglio se dormi e ne riparliamo meglio domani "

"no sono seria , resta ti prego"

E senza dire niente appoggio la testa sul cuscino accanto al mio e mi guardò prima che i miei occhi potessero chiudersi completamente lasviano andare qualsiasi tipo di pensiero

Mi risvegliai la mattina dopo con Alex accanto
a me nel letto l'aria era tranquilla si sentivano gli uccellini cinguettare e dalla finestra si vedeva il cielo sereno , erano le 11 e Alis stava ancora dormendo in camera sua , senza pensarci troppo abbracciai Alex svegliandolo , era così comodo come un cuscino, la sua felpa profumava di primavera ed era così morbida ,quando mi appoggiai sul suo petto per abbracciarlo mi sono sentita bene , meglio del solito come se per 1 minuto fossero spariti i miei problemi , era questo l'effetto che mi faceva . Quando si sveglio ricambio l'abbraccio in quel momento mi sentivo sicura tra le sue braccia chiedendomi se stavo meglio e scuotendo la testa dissi di si, sembrava veramente preoccupato lo disse con un tono di voce come se gli interessasse veramente come stavo..

Andammo a svegliare la mia migliore amica e io non feci colazione perché sentivo ancora una strana senzazione nel mio stomaco mentre loro due si , poi lui se ne Andò salutandomi con un'abbraccio e ringraziandoci di averlo ospitato.

Passammo un pomeriggio tranquillo e Alis cerco di farmi qualche domanda su cosa fosse successo ieri sera ma non avevo intenzione di dirlo a nessuno , non perché non mi fidassi ma perché avevo bisogno di stare da sola.

Andai a fare un giro per le vie del paesino e incontrai Alex sul motorino, mi chiese se avessi voluto prendermi un gelato insieme a lui e accettai .
Andammo alla pasticceria più vicina e anche la più buona , ci andavo da piccola con mia madre quando ancora andavamo d'accordo...

Io presi un semplice cappuccino e lui prese un caffè e mi comincio a raccontare della scorsa sera , mi racconto che lui aveva sentito qualcuno cadere in bagno ed era corso a vedere chi fosse e mi aveva trovata sbracata per terra piangendo e mi ha subito portato da alis, proprio come mi ricordavo , e tra una chiacchiera e l'altra mi invitò in discoteca insieme ad Alis stasera alle 10:30 sarebbe passato a prenderci . E se avessi voluto il giorno dopo mi avrebbe potuta portare al centro commerciale , solo io e lui, ovviamente accettai.
Mentre tornai a casa a piedi cominciai a pensare.... mica me lo ricordavo così gentile ,è proprio cambiato ma non sono sicura che mi piaccia insomma ahhh non so che fare"

quella sera io e Alis uscimmo vestite abbinate , io un vestito attillato coi brillantini azzurro , lei lo stesso vestito solo che bianco
appena passo a prenderci Alex mi face salire davanti e partimmo .

Quella sera eravamo io e lui , Alis per lasciarci da soli si era organizzata con altri amici suoi .

ci dirigemmo verso il bar e Alex disse
"certo che vestita così dovrò stare sempre attaccato a te per non farti guardare da altri ragazzi.."
io a quella frase arrossì , ma non per la frase, aveva un tono di voce provocatorio come se co stesse provando con me , probabilmente lo stava facendo seriamente ma l'unica cosa che feci e stata una risatina " tranquillo non avevo intenzione ugualmente di farmi vedere da altri se non da te " risposi con tono provocatorio.

Non so bene perché io abbia detto quella frase forse perché i 4 drink avevano già fatto effetto ? dopo mezz'ora arrivai a 8 drink con la gola che mi andava in fiamme ma ero con lui quindi mi sentivo sollevata.

Andammo sui divanetti e parlammo di cose che non riuscivo a ricordare e finimmo per rimanere abbracciati , verso tardi io mi cominciai a risentire male , mi risalirono brutti pensieri di mia madre e mi rifaceva male lo stomaco e la testa.

Alex mi porto in macchina e ci sedemmo nei posti dietro, io ero appoggiata con la testa sulle sue gambe con lui che mi cercava di tranquillizzare , respiravo veloce e avevo la vista appannata.
Alex mi disse
"Stai tranquilla ci sono io con te "

in quelle parole si sentiva che era veramente preoccupato , mi tranquillizzai immediatamente e lo abbracciai.
Appena alzai lo sguardo i nostri visi erano a pochi centimetri e.....

Spazio autriceee
chissà cosa sarà successo ?? voi cosa ne pensate ? il capitolo 5 e 6 usciranno domani !

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