𝑪𝑨𝑷𝑰𝑻𝑶𝑳𝑶 𝟐

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Devo cancellare quell'account.

Continuavo a ricevere richieste, ma accettarle manualmente diventava sempre più difficile. Forse avrei dovuto rimettere il profilo pubblico. Di una cosa era certa: avevo fatto una cavolata.

Non avrei dovuto spifferare dove fosse Sierra.
Dopotutto... lei cosa mi aveva fatto?
Che colpa ne aveva?

Tornai con la mente al ragazzo misterioso.

Era scomparso da quel corridoio buio, sparito nel nulla. Io invece, mi ero fatta coraggio e poco dopo ero scesa al ristorante per raggiungere i miei a fare colazione.

«Non ho visto libri uscire dalla tua valigia», commentò mamma.

E lo fece così, iniziando la discussione senza un motivo preciso.
Ma io la conoscevo, quando si svegliava con l'intento di tormentarmi, avrebbe continuato a farlo per tutto il giorno.

«Studierò quando torneremo a casa.»

Lei mi fissò con due occhi gelidi.

Papà, invece, era assorto nella lettura del giornale online e solo in quel momento si voltò verso di noi. Il chiacchiericcio sulla scuola era sempre di suo interesse.

«Sabrina ha gli esami a gennaio, te l'ha detto e...» Poi però si fermò con lo sguardo a mezz'aria, un pensiero l'aveva rapito. «Non dovresti studiare già da ora?»

«Li ho l'ultima settimana di Gennaio. Il mio sarà solo un ripasso. Non dovete preoccuparvi di niente.»

La lingua mi stridette tra i denti, nonostante la scioltezza con cui pronunciavo le mie menzogne.

Al liceo non ero stata una studentessa modello, ma me l'ero sempre cavata. Non si poteva dire lo stesso, ora.

«Vedi? Sabrina vuole godersi le vacanze».
Papà tornò con lo sguardo al telefono.

«Sì, certo. Nemmeno un libro da leggere. Quando eri piccola leggevi sempre.»

Mia madre trascinò la sua lagna e io non potei fare a meno di lanciare gli occhi al soffitto.

«Mamma, non ricominciare.»

Quando realizzai che non aveva nessuna intenzione di smetterla, mi alzai da tavola a stomaco vuoto.

«Sabrina!»

Lei provò a richiamarmi, ma io lasciai il ristorante e mi chiusi in camera.

Il pomeriggio lo passai a sistemare gli abiti nell'armadio, tra una scrollata di Instagram e l'altra.

Il pomeriggio lo passai a sistemare gli abiti nell'armadio, tra una scrollata di Instagram e l'altra

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