Tossicità Oscura 2 [ +18 tom riddle & mattheo riddle ] / traduzione

capitolo 2

[ritorno a Hogwarts]

(precisazione :
in questa storia, gli anni a Hogwarts non sono sette, ma otto, affinché Tom frequenti la scuola negli stessi anni di Maria)

Continuazione:

Arrivai al cimitero e di fronte a me c'era la tomba di Mattheo; ricordai di aver deposto la sua bacchetta e la lettera su di essa.

Mi avvicinai alla tomba e mi accorsi che entrambi gli oggetti erano ancora perfettamente conservati.

Prendendo la bacchetta, notai che era intatta, come se fosse appena stata acquistata. Posai un leggero bacio su di essa prima di ricollocarla delicatamente al suo posto.

Successivamente, presi la lettera e cominciai a leggerla:

"Amore mio...
Mi è difficile accettare il fatto che tu abbia dovuto abbandonare così presto questo mondo.
A malapena avevamo pianificato di uscire da questa situazione insieme, e me lo avevi promesso.
Mi avevi promesso che sarei stata sempre al sicuro al tuo fianco, ma ora non ci sei più.
Da quando mi hai confessato un mese fa tutto ciò che realmente stava accadendo, ti ho sostenuto, cercavo di confortarti quando stavi male, abbiamo avuto momenti indimenticabili.
Non hai mai meritato ciò che dovuto soffrire.
Sei stata la persona più forte e combattiva che abbia mai conosciuto nella mia vita.
Ammiro il coraggio che hai avuto nel sacrificarti per salvare la mia vita, questo dimostra quanto fossi importante per te.
Voglio che tu sappia che, pur non avendotelo mai detto apertamente, i miei sentimenti per te non cambieranno mai.
Ti amo, Mattheo.
Sarò sempre la tua puttanella.

Segui i tuoi sogni e segui la tua intuizione, presta attenzione ai segnali...

Fine della lettera.

Mentre la leggevo, diverse lacrime scesero dai miei occhi, bagnando il foglio di carta.

Arrivai alla fine della lettera, e la mia anima lasciò il mio corpo nel momento in cui mi resi conto che vi era qualcosa scritto che non avevo appuntato io.

"Segui i tuoi sogni e segui la tua intuizione, presta attenzione ai segnali"

I miei occhi rimasero spalancati, il mio corpo si congelò e la mia mano tremó come una gelatina.

Non ho alcun ricordo di aver scritto ciò in nessun momento, e nessun altro lo aveva redatto precedentemente.

"Segui i tuoi sogni, la tua intuizione, stai attenta ai segnali" ripetei più volte nella mia testa, cercando di capire a cosa si riferisse.

Il mio istinto mi aveva portato a rileggere questa lettera e a scoprire questo.
Forse avevo ragione e non stavo impazzendo, forse erano segni da parte di Mattheo, altrimenti... chi diavolo avrebbe potuto scriverlo?

Afferrai la lettera e corsi verso la stanza di Tom, bussando alla porta.

"Knock knock"
"Knock knock"
"Knock knock".

Lo chiamai tre volte in modo agitato.

Tom spalancò la porta ed entrai immediatamente nella sua stanza, chiudendo la porta con un tonfo.