Un giorno normale. È chiedere tanto?
Un giorno in cui i miei non sono incazzati per fatti loro
Un giorno in cui non ho mille preoccupazioni per la testa
Un giorno in cui non ho motivi per pensare che i miei amici siano arrabbiati con me
Un giorno in cui posso parlare con qualcuno invece di sentirmi dire "devi ancora vedere poi"
Un giorno in cui le mie tempie non mi premono di dolore per i troppi pensieri
Un giorno in cui non ho da studiare tutte le materie di questa terra senza ansia per le interrogazioni
Un giorno in cui posso semplicemente essere la parte felice di me che mi piace così tantoUn giorno normale. Un giorno in cui sono felice punto,un giorno in cui sono io, e no, non la parte che deve fingere di essere la parte che voglio essere perché non ha via di uscita. Perché io sono una persona felice. Lo sono di carattere, sono positiva e ottimista, ma sto crollando riducendomi in pezzi così piccoli da risultare intangibili. E nessuno se ne accorge, perché tanto "che problemi devi avere tu?" Un giorno di sole, all'insegna della musica e del tempo passato con amici e famiglia.
Un giorno normale. È chiedere tanto?