Prologo|Capitolo 1✓

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Prologo

Niente può essere paragonato alla perdita di un amore. L'amore, quello con la A maiuscola, ti fa sentire vivo, ti dona emozioni forti e, anche se per amore piangi, ti da quel soffio di vita che cerchi, che ti fa vivere. E quando il tuo Amore non c'è, scompare, abbonda a te stesso, muori. Non puoi far altro che sentirti morto. Sia dentro che fuori.

Ed ora eccomi qui, a raccontare la sfortunata storia di due amanti, che per il loro Amore hanno riso, hanno pianto, hanno urlato e hanno sorriso.

«Wendy, cosa fai?» una voce maschile la distrae da quello che stava facendo. Lascia la penna e si gira, specchiandosi in delle iridi rosse.

La ragazza non risponde - ormai non parla da anni, solo rare volte lo fa - si rimette nella posizione precedente e riprende a scrivere.

Io ero lì con loro, ho visto quell'Amore nascere e poi morire.

«Wendy»

Gajeel la richiama, ma lei non risponde. Allora le si avvicina e le poggia una mano sulla capo scuro, i capelli scuri coprono il dolce viso della ragazza, nascondendo anche le amare lacrime che iniziano a cadere dai suoi occhi.

«Io volevo scrivere la storia di Natsu e Lucy, per non farli dimenticare» sospira, la voce roca «A nessuno»

«Nessuno li dimenticherà»

«Non è vero, e lo sai anche tu Gajeel»

«Wendy...»

Il tempo è troppo breve per chi ne ha bisogno, ma per coloro che amano dura per sempre.”

Rivede gli occhi di Lucy, mentre le dedica un sorriso dolce e pieno di affetto.

Non sono io che l'ho salvata, è lei che ha salvato me.”

Sente la mano di Natsu mentre le accarezza il capo e ghigna in quel modo simpatico che solo lui può fare.

E poi li rivede, insieme mentre si sorrido e si donano un bacio.

«Perché loro?!» urla improvvisamente scaraventando il tavolo dall'altra parte della stanza.

«Perché non loro?» risponde pacata una voce mentre entra nella camera, per poi procedere «Nessuno mai lo saprà Wendy, neanche loro lo sapevano»

«Ma allora perché

Mavis sorride tristamente «Perché era scritto nelle Stelle, un Drago e una Bambola delle Stelle»

«Non è giusto»

«Niente lo è» conclude con espressione malinconica Mavis, I ricordi come un fiume in piena, che la travolgono. E il suo cuore affoga.


Capitolo 1


“Sai Igneel,
quel giorno, quando l'ho incontrata per la prima volta, non avrei mai creduto che potessi amare veramente; credevo che non avrei ma potuto affidare a nessuno il mio - ormai - solitario cuore; credevo fosse impossibile ammirare da vicino una stella senza rimanerne accecati. Ma poi ho incontrato i suoi occhi.
Mi ricordo ancora quando mi urlò di non avere un cuore per amarmi e allora io le dissi di prendere il mio.”

Sbuffa contrariato per l'ennesima volta. Il fatto che deve fare da "baby-sitter" ad una malata non gli va ancora giù.

Tutta colpa di quella rissa, perché mai ho partecipato?! si chiede sconsolato.

Heartless Doll | A Fairy Tail FanfictionWhere stories live. Discover now