Amare sopra ogni limite

-3-

"Vuoi stare attenta?razza di imbecille"Mi disse una ragazza un po' appariscente....per non dire altro.
"Scusami"Dissi.
Sono pur sempre educata,anche se è la più appariscente dell intero ospedale.
"Levati"Mi disse spingendomi.
"Ti ha chiesto scusa razza di gallina urlante,che altro deve fare,mettersi in ginocchio?"le disse Crystal,mentre "la ragazza appariscente"tendeva solo a guardarla male.
"Come mi hai chiamato???"disse urlando.
"Gallina urlante"le rispose con tono di sfida.
"Crystal lasciala stare"gli dissi prendendola e allontanandola dalla "ragazza appariscente".
"Crystal?!Ma che razza di nome è?!"
E scoppiò a ridere.
"Sentiamo come ti chiami tu,ah aspetta forse lo so:gallina di nome,urlante di cognome,vero?"
"Spiritosa imbecille,mi chiamo Chanel"
Disse la "ragazza appariscente"...
"Chanel?Il nome dice tutto"Commentò Crystal per poi scoppiare a ridere.
Arrivò giusto in tempo Caleb,il capo infermiere.
"Che succede qui?Vi ricordo che siamo in un ospedale e non su un campo di battaglia,anche se fuori c'è la guerra"
"Ci scusi"
Gli dicemmo io e Crystal.
"Già le scusi"aggiunse Chanel.
"Bene,esigo ordine e precisione.La vostra pausa sarà di un ora massimo due ore,durante l orario che riguarda pausa pranzo,mi sono spiegata?"
Annuimmo,di seguito ci sorrise e se ne andò.
Ad un certo punto sentimmo degli spari e ci nascondemmo.
Le bombe durarono ben 20/25 minuti.....stava a significare che avremmo dovuto vederne davvero di tutti i colori...
Mandarono elicotteri e portarono tanti feriti..
"Signorina Ross,deve andare da un bambino nella stanza 45,ora!"
Mi disse ed io corsi verso la stanza.
"Ciao piccolino,va tutto bene"le dissi sorridendogli.
Il bambino portava una ferita profonda nel braccio e nel piede.
Decisi di calmarlo e dopo un po' di fatica,ci riuscii.
"Bravissimo"gli dissi e il bambino mi sorrise.
"Come ti chiami?"Mi disse con una voce dolce.
"Eva,tu?"
"Jacob."disse timidamente.
"Che bei occhi che hai!"le dissi e lui sorrise.
"Grazie dottoressa Eva"
Dottoressa.
Mi faceva un certo effetto sentirmi dire "dottoressa",soprattutto da un bambino.
Le sorrisi.
"Eva?Ti stanno chiamando!continua a squillare in continuazione,per fortuna non l ha sentito la Caleb"Mi disse Crystal.
"Grazie davvero,come posso ricambiare il favore?"le dissi.
"Per ora preferirei che rispondessi,ci penso io qui"
"Grazie ci metterò un minuto,ma neanche"
Corsi e vidi il numero:Dawson.
Cacchio,sempre nei momenti più incasinati.
"-Dawson??-dissi di corsa.
-sei sparita......non ti fai mai sentire,mi hai stancato sai??non pensi più a me che sono a New York?non ti manco nemmeno un po' è??-mi disse scocciato.
-non sto giocando con le bambole,sto anche rischiando di essere cacciata per colpa tua e soprattutto la vita,ora devo scappare,ciao-
-Ev.....-"
Non sentii più nulla,poiché gli attaccai.
Che andasse al diavolo,ci mancava anche lui.
"Eccomi,grazie davvero"le dissi a Crystal mentre visitò il piccolo Jacob.
"A questo che servono le amiche no?comunque l ho medicato,per fortuna è venuto in tempo qui,i proiettili non sono penetrati ne nel braccio e ne nel piede"mi informò Crystal.
"Per fortuna"le dissi.
"Che succede?"mi domandò.
"Ho litigato con Dawson...."mormorai
"Mi dispiace"
"Anche a me......"Dissi facendo un sorrisino forzato.
"Signorine emergenza codice rosso"ci informò sempre Caleb in compagnia di Chanel Werberg.
"Riguarda dottoressa Caleb?"gli chiesi mentre correvamo.
"Regola quattro"ci disse di corsa.
Era il momento di medicare i militari.
Entrammo nella sala e sulle barelle,
trovammo tre militari feriti gravemente.
"Signorina Mcquayer,lei si occupi del paziente numero 4,signorina Werberg lei il numero 2,mentre lei signorina Ross il numero 17."
Corremmo.
Io andai nella sala del mio primo paziente.
Entrai e c erano già un gruppo di medici.
"Ci serve un infermiera"disse un dottore niente male.
Cacchio lo so che non è momento migliore per dirlo e che sarei impegnata con Dawson che c'è l ha a morte con me,ma porca trota salmonata,è proprio un figo,e come si suol dire:gli occhi sono fatti per guardare.
"Eccomi,sono io un infermiera militare"Dissi.
Non so dove trovai il coraggio di parlare,ma lo feci.
"Bene,dobbiamo operarlo"disse il dottor schian....cioè il dottore.
Ormoni di Eva??vi sembra il momento?
"Venga con noi:opereremo per salvargli la vita"
Il militare nel letto era in gravi condizioni.
Entrammo in sala operatoria e dopo due ore e mezza con difficoltà del suo cuore,ce l abbiamo fatta e ce l ha fatta,riuscì perciò a salvarsi.
"Ottimo lavoro signorina......"
"Oh,Ross"aggiunsi.
"Ben fatto"mi sorrise.
Rimasi li a sorridere come una bambina dopo che gli diedero una caramella.
"Chi era quello schianto?"Mi disse Crystal mentre si toglieva i guanti.
"Il dottore"gli mormorai.
"Ah allora anche io mi farei volentieri operare"
"Smettila dai"scoppiammo a ridere.
"Che vi ridete?"ci disse nervosamente Chanel.
"Affari nostri"mormorò Crystal.
"Senti mocciosa,io non perdo tempo con te ok?"informò Chanel mentre alzò le sopracciglia.
"Infatti non ho bisogno di te,tesorino smielato"
"Tesorino smielato??"Urlò Chanel.
E nel momento sempre giusto,arrivò il dottor bellezza.
"Che succede qui ragazze?"
In quel momento preciso,Chanel e Crystal rimasero pietrificate.
"Ohm.....n.....niente"e rise nervosamente Chanel con quella risata da solita ragazza appariscente.....
"Lei sta bene?"domandò a Crystal.
Rimase pietrificata,non riuscì a pronunciare una singola parola.
"Si sta bene,è un po' scioccata per ciò che è successo......."mormorai.
"Comprensibile.....ma non farti vedere così dalla Caleb."mormorò nell orecchio di Crystal."Buon lavoro ragazze."
"Anche a te"
Se ne andò facendo l occhiolino.
"Crystal??"Dissi avvicinandomi.
"Roba da matti,ti sei incantata come una cretina!!"rise Chanel.
Crystal se la guardò male.
"Evapora razza di gallina urlante"le disse guardandosela male.
"Oh certo,a dopo amori"Urlò e andò via.
"A dopo amori"imitò la sua voce,
"non la reggo"Aggiunse infine.
Io la guardai ridendo.
"Grazie per avermi salvato da una mega figuraccia....."mi mormorò.
"Tranquilla,a questo servono le amiche, no?"Dissi sorridendogli e abbracciandola."poi per così poco?"aggiunsi.
Annuì e andammo a fare pausa.
Presi il mio cellulare e trovai mille chiamate perse da Dawson e messaggi.
"Oh no"Dissi mentre mangiammo.
"Cos è successo?"Mi disse Crystal mentre mangiò.
"Dawson"Dissi mentre giocai con la forchetta.
"Quando pensi di lasciarlo?"
"Cosa?"
"Ti si legge in faccia che sei scocciata e stanca di come si comporta"finì.
"Si lo sono......si comporta da egoista"continuai.
"Consiglio da amica:lascialo,non ti fa bene stare con un tipo del genere"
Finimmo di mangiare e ricominciammo a lavorare.
23:45
Io e Crystal andammo in stanza.
Quella sera fece un effetto diverso,fu una serata tranquilla.........o almeno così sembrava.
"Dov'è la signorina Ross?"domandò Caleb a delle infermiere.
Oh no,ed ora cosa avrò combinato....?
"Eccomi dottoressa,mi dica pure"
"Mi dispiace disturbarla ora che deve andare a riposare,ma il paziente della stanza 17,desidera conoscerla"
Oddio.
"A....a me?"
"Si certo.Ha fatto un ottimo lavoro e se lo lasci dire:ringrazio il cielo per averla con noi"
"Così esagera"gli dissi vergognandomi.
Si mise a ridere.
"Buona notte Ross"Mi disse infine.
"Buonanotte dottoressa Caleb"
Mi sentii realizzata finalmente.
Mi diressi verso la stanza.
Bussai.
"Avanti"
Entrai e trovai il militare che operai quel giorno,insieme al capo del suo esercito.
"Buonasera"Dissi mentre chiusi la porta.
"Buonasera signorina,io sono l ufficiale Grey,la ringrazio per aver salvato la vita al mio militare"Mi disse emozionato.
"Si figuri"
"Mi scusi se l ho chiamata a quest ora ma insisteva nel vedere chi gli aveva salvato la vita....perciò vi lascio soli.Buonanotte signorina...."
"Ross"
"D'accordo,buonanotte signorina Ross,e buonanotte Waverly"
Disse e chiuse la porta.
L imbarazzo che provai in quel momento fu alle stelle,la stanza era circondata da un silenzio assordante.....
Decisi di iniziare io,per rompere un po' il ghiaccio.
"Come si sente?"
"Come si sente???dammi del tu,non sono un anziano"disse ridendo.
"D'accordo......come ti senti?"
"Un po' così......però grazie a te sono ancora qui"
Aveva il braccio ingessato, come la nuca e la gamba.
"Posso sapere come si chiama l angelo che mi ha salvato la vita?"
Angelo che mi ha salvato la vita?
Quanto mi imbarazzai.....
"Eva"
"Eva.......io mi chiamo Michael"
"Piacere"Dissi.
"Da quello che ho capito,Eva Ross giusto?"
"Si,e se ho capito bene,Michael Waverly?"
"Si esatto..."rise.
Era il solito ragazzo moro con gli occhi color ghiaccio che poteva sciogliere anche un iceberg.....
In quel momento mi squillò il cellulare.
"Scusami"
"Tranquilla"mi sorrise in modo forzato.
"Buonanotte lentiggini"aggiunse sorridendomi.
Lentiggini?......mi aveva trovato un soprannome?
Il problema fu che io in quel preciso momento non gli diedi peso.......
Forse per via del cellulare che avevo fra le mani che continuava a squillare.
"Buonanotte"
Uscii chiudendogli la porta.
"-Pronto?-
-Eva...-
-Ah Dawson.....-mormorai.
-Scusami per prima......-
-No sai che c'è?mi hai stancato-
-Eva ma che ti prende??ti sento così distante da me-
-Secondo te perché?io lavoro qui,a differenza tua-
-Che intendi?-
-Non fai qualche serata?come tuo solito?-
-No,ti penso sempre-
-Cosa c entra?-
-Eva ti amo più della mia vita,credimi sono stato un codardo prima lo ammetto.....ma io mi sveglio in piena notte per chiamarti,tu no...-
Fu in quel momento che mi innervosii,stavo per rispondere,ma...
-Amore,rimani a pranzo?-........
FINE 3º CAPITOLO

Angolo autrice:
Buongiorno ragazzi e ragazze!❤️❤️Come state?spero bene...
Innanzitutto buon weekend....e ieri finalmente
è finita la scuola!😍
Spero vi piaccia questo terzo capitolo,so che può essere un po' noioso,ma è solo l inizio....se avete qualche consiglio da darmi potete darmelo
tranquillamente❤️
Eh nulla vi auguro una buona giornata!❤️
Un bacio💋❤️