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"-Chi è??-dissi mentre mi alterai.
-Mia madre-mi prese per deficiente?
-Si certo,tua madre non ha questa voce.Dawson sparisci dalla mia vita,sei un bastardo.-
-No Eva aspetta....hai capito male....-
-No no,io direi che ho capito anche fin troppo.Da quant è che stai insieme a quella?-In quel momento pensai:Eva non piangere,Eva non piangere...e invece lo feci.
Io lo amavo e lui cosa fece?
mi tradii...
-Dawson???Cazzo rispondimi!
Da quant è che mi tradisci???-
-Da 7 mesi.....-
-Mi fai schifo-
-Ev....-Attaccai prima che completasse la frase.
Scoppiai a piangere e andai in stanza.
"Eva che succede?"mi domandò Crystal.
"Dawson.....mi tradisce da 7 mesi..."mormorai mentre mi sedetti sul letto.
"Vieni qui"mi abbracciò.
"Non versare lacrime per chi non le merita"continuò mentre mi strinse forte a lei.
"Grazie Crystal,sei una vera amica"le dissi.
"Non preoccuparti,ora se vuoi sfogarti fallo pure"
Piansi per un po' e poi ci mettemmo a dormire.
10:40
"Signorina Ross,come sta?"mi domandò Caleb.
"Non si preoccupi dottoressa,non ho niente....."mentii.
"No lei ha qualcosa...ha gli occhi lucidi"
"Niente di importante,mi passerà"Dissi sorridendogli con un sorriso forzato.
"Lo spero per lei.Può andare a vedere come sta il paziente della stanza 17?"mi domandò.
"Si certo"presi la cartella clinica e mi diressi verso la stanza.
Bussai.
"Avanti"mi rispose Michael.
"Buongiorno...come stai?"le domandai mentre mi avvicinai a lui.
"Buongiorno lentiggini....Un po' indolenzito.....tu?"mi domandò mentre si toccò il braccio.
"Bene"risposi guardando la cartella clinica.
"Sicura?perché non mi sembra."Mi disse mentre sporse il viso verso di me.
"Si"continuai a mentite mentre appuntai delle cose.
"Ci crederei anche,però se non mi guardi negli occhi la vedo un po' complicato"
Ci guardammo e lui mi guardò con uno sguardo come per dire:"quando deciderai a parlare?"e io lo guardai come per dire:"lascia perdere,
non ha importanza".
"Posso farti una domanda?"gli domandai.
"Non vale.....prima devi dirmi che hai,poi potrai farmi tutte le domande che vuoi"alzò le sopracciglia a sfida."Che c'è?ti vergogni?non ti giudico,se vuoi parlare ti ascolto"
"È una sciocchezza...."
"Non mi pare che lo sia...se lo era non stavi così"
Lo guardai.
"Perché dovrei dirtelo,neanche ti conosco..."Dissi.
"Stai dicendo che non possiamo conoscerci?"
"No non ho detto questo....ma è una cosa privata"
"Ah capisco.....beh scommetto che gliel hai detto a Crystal,eppure la conosci da quanto?una settimana?"
Come faceva a saperlo?
"Cosa ne sai che si chiama Crystal?,e sopratutto come fai a sapere da quant è che sono qui?"
Ghignò.
"Magia"
Sbuffai.
"Sono seria"
"Segreto di stampa,non posso dirtelo...dato che ci conosciamo da poco te lo vengo a dire a te?"
Stronzo.
"Buona giornata"gli dissi andandomene.
"Aspetta....mica te la sarai presa vero?"
Disse subito smettendo di ridere.
"Devo lavorare"
"La domanda?"
"Di che parli?"
"La domanda che mi dovevi fare prima"
Mi girai verso di lui.
"Perché mi chiami lentiggini?"
Tossii nervosamente.
"Ti dà fastidio?"
"Voglio solo saperlo...anche ieri mi hai chiamata così"
"Vorresti dire che non le hai?"sorrise.
"No ma....."
"Eh allora!....e poi mi diverte dare soprannomi all infermiere.."
"Hai capito la Ross che ci prova col militare che è uno schianto"mi girai verso la voce.
"Chanel non ci sto provando a differenza tua"
Michael si mise a ridere.
"Come scusami?"
"Fai la finta tonta.....comunque devo andare"
"Ciao lentiggini...ci rivedremo no?"Mi disse Michael
"Si....ti dimettiamo fra un po"
"Quanto fra un po'?"
"Te lo fa sapere l infermiera tanto simpatica:Chanel"gli diedi una piccola pacca sulla spalla.
"Stronzetta"Mi disse e io gli sorrisi.
Chiusi la porta.
Finii il turno e dopo andai con Crystal nella sala dei film,scegliemmo "Le pagine della nostra vita",giusto per deprimerci il giusto,ma almeno era il nostro modo di rilassarci.
Quando finii facemmo un giro per l ospedale.
"Vedo che stai un po' meglio"Mi disse Crystal mentre camminammo.
"Un po' meglio?"
"Già"
"Per fortuna,ci sto mettendo tutta la mia anima per dimenticarlo,ma ora proprio non ci riesco....ho passato tutta la mia adolescenza con una persona che mi faceva tutte quelle morali,e fu la prima a tradirmi...."
"Sono dei codardi i ragazzi così...ti capisco.Sai quei giorni in cui non hai nulla da fare e perciò decidi di uscire con una tua amica?bene io ero tornata a casa e pensa,trovai il mio ragazzo a letto con la mia migliore amica.
Mentre l altra mia amica con cui sono uscita,fece da palo per non farli beccare,ma il loro piano fallii.
Ah la cosa peggiore fu che la mia ex migliore amica rimase incinta del mio ex..."
"Che bastardi...mi dispiace Crystal io non lo sapevo...." mormorai abbracciandola.
"Non ha più importanza...sono passati tre o quattro anni ormai....ma è stata dura,per questo decisi di andare in Siria"
Rimanemmo in silenzio finché non decisi di farle una domanda....
"Sai quel militare ferito
della stanza 17?"
Annuii.
"Ti conosce"
"Ah si?e come si chiama?"
"Michael Waverly"
"Non mi dice nulla questo nome"
"Lui sostiene di conoscerti e sa della nostra amicizia"
"Wow non fa il militare,secondo me
fa la spia"
Sorridemmo.
"È strano perché lui ti conosce,ma tu non lo conosci.Allora come fa a sapere il tuo nome?"
"Non ne ho la più pallida idea....magari se lo vedo lo riconosco,ma ora come ora non mi dice nulla"
"Si se vuoi te lo faccio vedere adesso"la presi per mano.
"Adesso??"
"Si"
"Sei matta?se ci becca la Caleb abbiamo chiuso"
"Crystal stai calma,le diremo che lo stiamo controllando.Infondo mi ha incaricato lei di tenerlo d'occhio finché è qui,giusto?"
"Giusto.Allora sbrighiamoci"
Arrivammo davanti alla stanza.
Bussai.
"E se dorme?"
"Non dorme fidati,Crystal"mormorammo.
"Avanti"
Aprii la porta.
"Buonasera Michael.....ti abbiamo disturbato per caso?"
"No figurati,tanto a quest'ora non dormo mai e poi non mi disturbi mai....hai portato Crystal vedo"
Crystal rimase lì a guardarlo senza capire il motivo per cui Michael
la conoscesse....
"Scusami ma ci conosciamo?"
Ad un tratto Michael si ammutolì...
"Che ho detto di male?"continuò Crystal.
Alzai le spalle e feci un espressione che intendesse:"non ne ho la più pallida idea".
L espressione di Michael fu di un dispiacere assurdo,gli si leggeva nel volto che c era rimasto male....
"Scusami Michael ma non ti ricordo....dimmi chi sei,magari mi ricordo"
Deglutii e se la guardò male.
Rimanemmo in silenzio.
"Michael se fai così come facciamo a capire il perché vi conoscete?"
Si girò di scatto verso di me,appena finii la frase.
"Lasciatemi stare,per favore,mi è venuto improvvisamente sonno"
"Sarai anche un bravissimo militare,ma come attore non ci sai proprio fare"
"Scusami ma tu chi sei per obbligarmi a parlare?sei solo un infermiera di nome Eva Ross,che dal cognome si intende tutto,non ti conosco neanche e vieni qui,portandomi quest'essere che neanche mi riconosce???andate per piacere,voglio restare solo con i miei pensieri,o sono obbligato a dirti anche che taglia porto di mutande?"
Ci rimasi male....alla fine non feci nulla di grave...
"Beh se me lo vuoi dire a me...."
Io e Michael ce la guardammo male contemporaneamente.
"Stavo scherzando ragazzi,dai un po' di umorismo!"
"Ecco allora uscite tu,il tuo umorismo e Eva Ross"
"Non ho fatto niente di male....
non c'è bisogno di rispondere così"
"Hai fatto qualcosa di male,Eva"
"Cosa?"
"Non farti gli affari tuoi,
eppure sono gratuiti"
"Un momento:adesso ti ricordo.
Eva andiamocene via"
"Ottima scelta.Buonanotte"
"Non abbiamo finito di parlare,Michael"
"Ohm,io direi di sì infermiera Eva Ross che non si fa gli affari suoi.Le auguro una buonanotte,sennò mi vede costretto a chiamare Caleb"
"Andiamo"
Crystal mi trascinò fuori.
"Eva mi dispiace io...."
"Crystal non ti devi per niente scusare che cosa c entri tu con lui"
"Se vuoi te lo dico il perché mi conosce....."
"Non ha più importanza,non sono fatti miei"Dissi interrompendola.
Andammo in stanza.
"Sicura?Io te lo dico senza nessun problema,sei mia amica,
e vorrei dirtelo"
"Davvero non ti preoccupare,Crystal.
Buonanotte amica mia"gli diedi un bacio sulla guancia e l abbracciai.
"Buonanotte amica mia"ricambiò l abbraccio.
Spensi la luce.
Pensai che alla fine feci bene a non dirli niente del perché ero un po' giù di corda,visto come si è rivelato questa sera solo per una stupida domanda......
FINE 4º CAPITOLO

Amare sopra ogni limiteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora