II: L'inizio.

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Le giornate, i giorni , i singoli secondi di questo angelo sono basati sul suo pensiero, probabilmente per noi umani può sembrare una cosa da niente... ma ci pensate? Secoli e secoli senza interagire con nessuno? Non parlare con nessuno, essere costretti esclusivamente a se stessi.
E fu così, che l'angelo decise di affiancare la vita degli esseri umani, per colmare la sua solitudine eterna.



Ah Bob, sei stato un umano niente male devo dire.
Ti ho scelto perché vederti lì ,in quel vicolo a dare una salsiccia a un uccellino , all'età di cinque anni ,mi hai affascinato moltissimo con la tua dolce e strana stupidità infantile e ora provo un grande senso di vuoto a vederti in questo letto di ospedale, ma è ora.
Non puoi più soffrire, spero solo che tu non ti spaventa.

E l'angelo anche se con dispiacere prese la decisione di porre fine al dolore di quell'uomo,oramai anziano, che a cinque anni voleva nutrire un uccellino con una salsiccia.

Si rese visibile, Bob lo guardó con un sorriso dolce e gli disse:
- è ora?-
l'angelo sorpreso dalla reazione dell'umano fece solo un gesto con la testa; piano piano si avvicinò a Bob e gli diede un bacio sulla fronte sussurrandogli:
- Buon viaggio, non aver paura, per i buoni c'è sempre posto. Mi ha fatto piacere starti accanto tutti questi anni, sei stato una delle anime più pure che io abbia mai incontrato.-
- Io ho sempre saputo di non essere mai solo, mi raccomando scegli bene anche il tuo prossimo umano.-
E con queste ultime parole l'anima pura di Bob se ne andò.

-Ciao Bob.-
Mi mancherà stargli accanto mentre si fa i solitari aspettando la chiamata del nipotino alle quattro del pomeriggio, devo ammetterlo:
Stando sulla terra sto imparando ad essere più sentimentale;anche se come forse ho già detto: i sentimenti non fanno parte di un angelo.

É ora di andare.
Un'altra anima mi aspetta.

Angelo custode.Where stories live. Discover now