Il mio fratellastro è un Bad Boy

3: tutta colpa di uno stupido egocentrico narcisista babbuino

Ma che cos'è questo suono fastidioso? Forse la terra sta per essere invasa dagli alieni e questo è il loro segnale di allarme, oppure un meteorite sta per sterminarci com'è successo con i dinosauri.

O è semplicemente la sveglia.

<<mmm...>> mi lamento mentre con un braccio cerco il mio cellulare a tentoni sul comodino. Il sole entra dalla veranda colpendomi perfettamente in faccia e infastidendomi non poco.

Prendo il telefono per controllare se ci sono notifiche ma niente, solo un appunto con scritto "ATTENZIONE: PRIMO GIORNO DI SCUOLA". La vita mi odia oggi.

Mi alzo, con una faccia da spaventapasseri, per andare verso il bagno. Ma...un momento...io non ho un bagno in camera!

Mi guardo intorno spaesata rendendomi conto che quella non è la mia camera a New York, anche il paesaggio fuori dalla finestra è molto diverso da quello pieno di luci e rumori a cui ero abituata.

"giusto, il trasferimento"

<<Elisabeth! Vuoi davvero fare tardi il primo giorno di scuola?!>> urla mio padre dal piano di sotto. "che scocciatura"

<<sono sveglia>> gli urlo di rimando.

<<ma hai finito di rompere il cazzo?! Voglio dormire>> un BOM aleggia per tutta la mia camera, segno inconfondibile che quell'idiota pieno di sé ha tirato un pugno al muro. UN PUGNO AL MURO VI RENDETE CONTO?!

A quel punto inizia una guerra di chi batte più forte. Io rispondo con due pugni al muro. Lui credo tiri un calcio. Io lancio un libro. Lui lancia qualcos'altro. Io prendo la lampada sul comodino pronta a continuare quella lotta infinita quando la porta sbatte violentemente.

Con passo pesante Harry entra nella mia camera con gli occhi rossi-"ma si è fatto per caso?"-viso duro e sguardo molto arrabbiato. Ingoio copiosamente la saliva-come si vede nei film- e lo guardo senza spostarmi di millimetro mentre si avvicina pericolosamente a me. Ho davvero paura che adesso voglia picchiarmi.

<<MA SEI STUPIDA?!>> urla infuriato contro di me <<TU NON SEI NORMALE!>> come se fosse colpa mia

<<MA SE HAI COMINCIATO TU!>>

<<IO NON MI SONO MESSO A LANCIARE COSE!>> indica la pila di libri per terra e un piccolo buco alla parete <<MA GUARDA CHE HAI FATTO!>> Il suo sguardo si fa ancora più arrabbiato. Probabilmente ho davvero esagerato.

<<ma che sta succedendo quì>> grazie al mio angelo custode che è venuto a salvarmi. Mio padre entra in camera e osserva sia me che il "ragazzo babbuino" al mio fianco. Si rende conto quasi subito dell'aura infuriata che circonda Harry e del mio sguardo visibilmente spaventato. <<allora? qualcuno vuole rispondermi?>> dire la verità o mentire? questo è il dilemma. Ma scusatemi? Cosa me ne frega se danno tutta la colpa a lui, io sono solo una giovane ragazza che è stata presa di mira dal suo fratellastro.

<<Harry è entrato improvvisamente in camera mia mentre stavo per cambiarmi. Io gli ho detto che non poteva farlo e lui ha urlato qualcosa sul "questa è casa mia" e "tu fai quello che dico io" . Allora io ho risposto e lui ha lanciato un libro alla parete dalla rabbia>> dico velocemente per poi indicare il muro.

Papà segue il mio dito e vede quello che, in realtà, ho combinato io.

<<è vero Harry?>> ora si rivolge a lui.

<<certo che no! è stata lei a lanciare quel maledetto libro, io sono arrivato dopo>> guardo entrambi gli uomini nella mia stanza con le lacrime agli occhi e sguardo da cucciola.