𝘔𝘢𝘭𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘪𝘢||𝘈𝘭𝘦𝘹

14.

Il giorno dopo vengo svegliata

C"HILARY SVEGLIATI DEVI ANDARE A LEZIONE" sento urlare da Christian

H"voglio dormire"dico girandomi dall'altro lato. Sento poi qualcuno che mi prende in braccio e mi porta in cucina. Apro gli occhi e vedo di essere in braccio al ballerino di hip hop. Mi fa scendere e mi siedo a fare colazione,vedo Alex di fronte a me

H"Buongiorno malinconia" dico sbadigliando

A"giorno" dice freddo. Che ha? Ci provo ma non lo capisco giuro. Dopo aver fatto colazione,mi sistemo e vado a lezione. Nella sala 5 c'è Giulia che mi aspetta. Indosso i tacchi e poi inizio a ballare.

Nel fare un salto poggio male il piede e cado per terra.

H"aia" dico strizzando gli occhi dal dolore.

G"aspetta vado a prendere del ghiaccio" esce dalla stanza e ritorna dopo poco porgendomi il ghiaccio che poggio delicatamente sulla caviglia

G"fa molto male?" chiede e io annuisco "chiamo Christian che è nell'altra stanza così ti porta in casetta ok?"

H"no ce la faccio a ballare" dico cercando di alzarmi ma con scarsi risultati

G"non devi sforzare la caviglia" dopo poco arriva Christian che mi aiuta ad alzarmi. Poi,dopo aver salutato Giulia,andiamo in casetta

C"che hai fatto?" chiede il moro

H"ho messo male il piede coi tacchi e sono caduta"dico tenendo lo sguardo basso. Arrivata in casetta mi fa stendere sul mio letto,decido di riposare

M"Hilary" sento rimbombare la voce di Maria

H"Mary eccomi" dico

M"come stai?"

H" e diciamo"

M"ti fa molto male?"domanda la conduttrice

H"e un pò"dico toccandomi delicatamente la caviglia

M"ho parlato con Veronica,ha detto che per questa settimana non vuole che sforzi la caviglia quindi la tua sfida sarà rimandata alla prossima settimana"

H"ma posso fare gli allenamenti vero?"chiedo

M"no Hilary,questa settimana resterai a riposo"

H"va bene"dico sentendo gli occhi lucidi. Non posso fermarmi,non dinuovo. E' solo una settimana ma in questa settimana avrei potuto imparare tante cose. Sento mancarmi l'aria

M"ei Hila tutto ok?" chiede Mattia. Lo vedo sfocato,credo di avere un attacco di panico

H"i-io...credo di star avendo un attacco di panico" dico respirando faticosamente

M"oddio e che devo fare?"

H"Alex.."dico

Vedo arrivare la sua sagoma sfocata che mi prende in braccio e mi fa sedere sul divanetto di fuori

A"Hila...Hila respira con me"dice il cantante prendendo il mio viso fra le mani

H"io..non,riesco"

H"Ale mi sta squillando il telefono,me lo passi per favore?" chiesi al ragazzo di fronte a me che mi passò l'oggetto richiesto

H"mamma?"

M"Hila,mi dispiace il nonno.." nel sentire quelle parole mi cadde il telefono dalle mani. Sentii mancarmi l'aria mentre le lacrime iniziarono a scendere sul mio volto. Iniziai a vedere sfocato,capii di avere un attacco di panico

A"Hila...Hila vieni" disse il cantante portandomi vicino alla finestra "respira con me"

H"non ci riesco" dissi continuando a piangere come una matta e non riuscendo a respirare. Neanche il tempo di realizzare che sentì le labbra di Alex sulle mie,rimasi un pò paralizzata dal suo gesto,ma riuscii a calmarmi. Quando si staccò iniziai a respirare più regolarmente e senza pensarci due volte,mi buttai tra le sue braccia.

A"scusami" sento dire dal ragazzo prima di sentire una pressione sulle mie labbra. Mi ha appena baciata. Come quella volta a casa sua,quando ebbi il mio primo attacco di panico,riesce a calmarmi. Quando si stacca,rimane vicino al mio viso fissandomi negli occhi ed io inizio a respirare più regolarmente.

H"g-grazie" dico imbarazzata. Lui si limita ad annuire per poi entrare in casetta vedendo che sto meglio.

M"cosa ho appena visto" dice Mattia sedendosi accanto a me,poggio la testa sulla sua spalla

H"scusa per l'attacco di panico" dico

M"ho sentito Maria parlare,ho capito il motivo,ma dovrai solo fermarti per una settimana non per molto devi stare tranquilla"disse il biondo accarezzandomi i capelli. Nella mia mente scorreva ancora il momento in cui Alex ha poggiato le sue labbra sulle mie,nonostante stessi avendo un attacco di panico,ho sentito le farfalle nello stomaco.