capitolo 12 - Sanguinamento

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Ci è voluto un minuto per ritrovare la concisione. Quando l'ho fatto, tutto il mio corpo mi faceva male. Ho guardato la moto e ho visto che la gomma posteriore era completamente sgonfia. L'auto nera che ci stava seguendo si è fermata e l'autista è sceso e anche qualcun altro ha fatto lo stesso. L'autista era alto e dall'aspetto spaventoso, calvo e aveva uno spavento sull'occhio destro. Anche l'altra persona era alta, ma non aveva paura e capelli biondi. Hanno iniziato a venire verso di noi e io ho cercato di muovermi, ma il mio corpo soffriva così tanto. 

Mi sono guardata intorno e ho visto Elias disteso a terra a una decina di metri da me. Stava iniziando a muovere gli arti e io ho iniziato a strisciare verso di lui, ma non sono andata molto lontano.

"Ah, Elias Valentino in carne e ossa." disse l' uomo con la cicatrice con un forte accento russo. 

Elias si lasciò cadere così da appoggiare la schiena contro un albero. "Cosa vuoi Valdik?" gridò Elias togliendosi l'elmo. 

"Voglio mandare un messaggio a tuo padre." L'uomo, Valdik, disse a Elias. Ne avevo abbastanza di questo casco, e quindi stavo lottando con esso per toglierlo. "Ebbene ciao.........oh mio" mi disse con il suo contegno che cambiava una volta tolto il casco. "Beh, non è il più piccolo Valentino. Maddison non è vero?" Non ho risposto. 

"Lasciala fuori da questo Valdik, non sa niente. È solo una bambina." chiese Elias. 

"Come ho detto, ho un messaggio per tuo padre. All'inizio saresti morto solo tu" Ho congelato quest'uomo che avrebbe ucciso mio fratello. "Ma ora vedendo il presente che Dio ci ha dato, penso che il messaggio dovrebbe contenere il corpo del suo quarto figlio maggiore, e la sua unica figlia." Ero pietrificata dal fatto che volesse uccidermi, voleva uccidere mio fratello. 

"Valdik, è innocente. È una bambina. Non sa nemmeno da cosa siamo a parte?"

"Tutto è lecito in Guerra." Esclamò l'altro uomo, che aveva anche lui un accento. 

"Non preoccuparti, prima ucciderò la tua sorellina e poi te, così non dovrà assistere alla morte di suo fratello". Poi all'improvviso entrambi si allungarono dietro di loro e tirarono fuori qualcosa di nero. Una pistola.

Quello che accadde dopo, era apparentemente al rallentatore. L'uomo con la cicatrice ha puntato la pistola nella mia direzione, io ho provato a muovermi, ho finito per rotolare un po', mentre lui ha sparato due colpi. Il primo è mancato, poi ho sentito un forte dolore alla spalla sinistra che mi ha rimandato indietro. Ho seppellito la mia faccia per terra. Ho sentito altri 4 spari dopo. Quando non venivano più sparati colpi, alzai lo sguardo e vidi Elias inginocchiato davanti a me e l'uomo con la cicatrice che zoppicava verso la sua macchina.  L'altro uomo giaceva a terra ed Elias aveva una pistola in mano.

Elias si voltò, di fronte a me e vidi una grande macchia rossa su tutto il suo stomaco. 

"SEI COLPITO?" Mi ha guardato vendere poi deve aver notato qualcosa perché ha borbottato "cazzo" sottovoce. Ho ricominciato a sentire il dolore alla spalla, a giudicare dalla sua reazione sono stato colpito.

"E - e - e - Elias?" borbottai e indicai la sua maglietta che ora era completamente rossa.  Guardò in basso e deglutì. 

"Maddie, sai cosa sta succedendo" chiese.  Ho solo guardato con aria assente. "Ti hanno sparato, alla spalla, il proiettile è passato attraverso, quindi dovresti stare bene per un po'."

"Sei stato colpito allo stomaco." sbotto.  "C-c-chi erano?"

"Uomini cattivi." Me l'ha detto sul serio. "Senti, ho bisogno che tu chiami papà, ma prima devi trovare un servizio. Puoi farlo per me?" ero pietrificata. Mi sono alzata, ho preso il telefono di Elias e ho iniziato a camminare. "Stai vicino!"

Family Secrets (Traduzione) storia di "lilyeteller"Where stories live. Discover now