Capitolo 19 - La lotta

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Maddie POV:
È ufficialmente la fine della pausa quando dobbiamo tornare a scuola. Elena e la sua famiglia sono partiti per tornare in Spagna, ma abbiamo ancora parlato. Stiamo provando una relazione a distanza, e finora sta funzionando, ma mi manca molto. Al momento stavo frequentando la terza lezione di matematica. Non vedo l'ora di pranzo, questa lezione è così noiosa.

Ben presto la campanella suonò e stavo andando al mio armadietto quando la puttana Ashlyn si avvicinò a me. Quando riuscirà questa ragazza a smettere di parlarmi, non mi interessa cosa ha da dire.

"Hey Maddison" disse il più stronza possibile.

"Cosa?" risposi sarcastica.

"Volevo solo dirti che conosco il tuo segreto."

Ero confusa, non avevo niente che la maggior parte delle persone a scuola non conoscesse. Sono un pó un libro aperto, a parte il fatto che sono gay, di solito lo dico agli amici solo dopo un po' che li conosco.

"E che segreto è questo?"

"Ti piace il migliore amico dei tuoi fratelli. Ethan. Mi chiedo come reagirebbe Colton se lo scoprisse. O come reagirebbe Ethan."

Scoppiai a ridere. " Mi dispiace che pensi che Ethan mi piaccia!"

"Oh lo so, e glielo dirò a meno che tu non dica a Kade di tornare insieme a me."

"Wow sei disperata. E per tua informazione a me non piace Ethan. Diglielo se vuoi, ma penserà che sei un idiota." Ho risposto. Mi sono girata e me ne sono andata.

Sono andata in un altro corridoio quando ho visto uno studente accalcarsi intorno a qualcuno. Al centro ho visto un ragazzo della mia classe di chimica, credo si chiamasse Carter, che veniva picchiato da un altro ragazzo. Non potevo stare lì a non fare niente, così sono corsa su e ho tirato fuori l'altro ragazzo.

"Indietro!" gli urlai contro.

"Puttana, non avevo finito con lui." Il ragazzo ha risposto.

"Sì, ora esci di qui." Mi sono chinata per aiutare Carter, ma l'altro ragazzo mi ha buttato a terra con un calcio. A questo punto ero furiosa e gli ho dato un pugno dritto nel naso e ha iniziato a sanguinare come un matto.

"Puttana! Mi hai rotto il naso! La pagherai per questo." Mi ha colpito e prima che ci mettessimo in contatto qualcuno ci ha fermato. Erano Sam e Kade a trattenerlo. Anche il preside è venuto correndo verso di noi.

"Cosa sta succedendo qui?" urlò il preside.

"Questa puttana mi ha rotto il naso!" Disse il ragazzo.

"La lingua signor Dominic!" gli disse il preside.

"Ehi, non dirlo a nostra sorella!" gli urlò Colton come se stesse per prenderlo a pugni.

"Sei stato tu a picchiare Carter!" Ho urlato al ragazzo.

"Signor Dominic, Signorina Valentino, Signor Jones, nel mio ufficio. ORA!" gridò il preside.

Sono andata nel suo ufficio e i miei fratelli lo hanno seguito in attesa fuori. Ho spiegato cosa è successo e mi è stato detto di andarmene. Mentre uscivo dall'ufficio del preside vidi mio padre con un'espressione arrabbiata entrare nell'ufficio del preside.

Dopo cinque minuti è uscito. "Macchina. Ora." chiese. Sono andata alla macchina sapendo di essere nei guai, pronta per la mia punizione. Sono salita dal lato del passeggero e l'ho guardato.

"Il preside dice che hai due settimane di sospensione." Disse mio padre senza emozione in faccia o voce.

"Scusa" mi sono morsa il labbro.

"Sono orgoglioso di te..." Non me lo aspettavo. Ha appena detto che è orgoglioso di me?

"Cosa?"

"Sono orgoglioso di te per aver tenuto testa a quel bullo. E hai rotto il naso ai bambini! Hai un buon gancio destro!"

"Aspetta, non sei arrabbiato?" Chiesi confusa.

"No, sono arrabbiato, ma sono anche orgoglioso di te. Certo che sei in punizione. Ma da quando è iniziata la lotta per autodifesa ti sto mettendo in punizione solo per 3 giorni."

"Grazie papà"

"Non ringraziarmi. Eppure. Telefono." Mi tese la mano e io obbedii, porgendogli il mio telefono. "Bene ora, vuoi prendere un gelato?" Mi ha chiesto e io ho annuito e siamo partiti per Baskin Robins.

Family Secrets (Traduzione) storia di "lilyeteller"Onde as histórias ganham vida. Descobre agora