4

722 31 14
                                    

il giorno dopo grace venne a sapere che tom ero uno studente eccellente, otteneva ottimi voti ed era stimato da tutti i suoi parenti a differenza sua, i suoi compagni le spifferavano alle spalle . lei amava studiare solo le materie che le piacevano e la altre che la disgustavano le lasciava da parte. come aveva fatto grace a capire che tom era così intelligente? semplicissimo, i suoi primi voti nella nuova classe erano i più alti, soprattutto in matematica dove grace non andava proprio così bene. tom si accorse subito dei proprio non ottimi voti della ragazza di cui lui era già cotto.

~durante la pausa pranzo

«ehy grace ho notato che la matematica non ti va proprio a genio eh?» disse tom con un sorrisetto che poteva tranquillamente essere frainteso
«beh..effettivamente non hai tutti i torti.. sapresti aiutarmi(?)» disse grace a disagio.
« ovvio, quando vuoi puoi chiamarmi» rispose il ragazzo facendole l'occhiolino.

*driiiin driiin* «ora di pranzo finita, che palle» sbuffò grace.

arrivata in classe grace non fece altro che guardare tom.

grace's pov
è così bello... no aspetta COSA STO DICENDO?! io "sto" con rose (o almeno credo) e la amo... o forse no(?), tom è così fottutamente bello.... eh, quegli occhi.... non sono da tutti ecco. forse dovrei farla finita con rose... no! non posso d'altronde non so ancora cosa provo per lui.
fine del pov

«mi scusi signorina ha intenzione di rimanere nel suo mondo ancora per un po'?» i pensieri di grace vennero interroti dal professore e una risatina da parte dei compagni eccheggiò nell'aria, a grace non piaceva essere messa al centro dell'attenzione e tom se ne era evidentemente accorto tanto che si alzò in piedi «possiamo proseguire la lezione in silenzio che ho un forte mal di testa e non ho la minima voglia di sentire commenti stupidi» lo disse con un tono autorevole e tutti lo ascoltarono, grace era sempre più affascinata dalla sua bellezza "le sue labbra..." pensò la ragazza immaginando quanto dovessero essere morbide e quanto dovesse essere bello baciare il ragazzo, per tutto il resto della lezione.

* driiin driiin*

« si cazzo! ora chiedo a tom se vuole venire a casa mia per aiutarmi in matematica » pensò la ragazza.

grace corse verso tom.

« hey tom, ti ricordi all'ora di pranzo?»
disse grace.
« ovvio che si principessa» rispose tom cercando di avvicinarla a se.
« ecco la questione di matematica, ti volevo chiedere se beh.. oggi potevi venire a casa mia» domandò coraggiosamente grace.
« va benissimo, principessa» rispose tom facendole l'occhiolino.

grace cercò di non arrossire, ma non ce la fece.

nel cammino verso casa, grace pensò come l'aveva chiamata tom, principessa.
quel nome le rimbombava nella testa e le faceva venire le farfalle nello stomaco.

arrivata a casa si fece una doccia e si preparò per "l'appuntamento ".

*din don*

grace corse verso la porta e vide tom.
l'unica cosa che era cambiata era il capello da nero a bianco.

« ciao principessa, ti va se andiamo in camera tua?» propose il ragazzo con un tono provocante.
grace arrossì e tom la vide.
« come sei bella quando arrossisci »
aggiunse tom accarezzandole la guancia.

grace si ricordò che "era lesbica" ed era teoricamente"fidanzata" quindi tolse la mano di tom e lo portò in camera sua.
« beh ecco camera mia» disse grace.
tom appena entrato si soffermò sulla chitarra di grace. grace suonava la chitarra elettrica.
« hey, tom ci sei?» disse grace scuotendo la mano davanti a tom.
« si si eccomi » rispose il ragazzo.
« bene possiamo iniziare » aggiunse tom.

i due si misero vicino.
la tentazione era troppo forte, per entrambi. dopo aver studiato tom prese per i fianchi grace si avvicinarono e..

* din don*

spazio autrici
capitolo un po' più lungo, grazie mille per le visualizzazioni🩷🩷😭😭
ora inizio a superare le 500 parole.😭
~g e ~g

chi sei? : tom kaulitz Onde as histórias ganham vida. Descobre agora