|mida| 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎𝐅𝐔𝐎𝐂𝐎🥀

capitolo 12, rossofuoco🔥

Mi sveglio quando sento le labbra del riccio che si alternano tra la mia fornte e le mie guance.
MIDA: buongiorno principessa.
Mi dice quando apro gli occhi.
IO: ma che ore sono.
Mi lamento, e lui inizia a ridere.
MIDA: le sei e mezza tonta.
IO: e perché ci siamo svegliati mezz'ora prima del dovuto?
MIDA: perché non riuscivo più a dormire e quindi mi fai compagnia.
IO: mmmm.
Mormoro per poi abbracciarlo più forte, ho troppo freddo e lui ormai è la mia stufa.
-IO: amo ho freddo.
Dico a caso ancora piena di sonno.
-MIDA: vieni qui stupida.
Mi tira ancora più a se e io inizio a giocare con i suoi ricci perfetti.
Vedo che si rilassa improvvisamente quando continuo a intrecciare le dita tra i suoi capelli.
-MIDA: Riri così mi fai addormentare.
-IO: Non vuoi? hahahah.
-MIDA: no vieni con me.
Mi fa morire il modo in cui si alza di scatto e mi prede in braccio, giuro è successo troppo in fretta e io ho troppo sonno, non ho capito un cazzo.
Mi porta in cucina.
-MIDA: colazione solo io e te?
-IO: Come sei dolce stamattina, devo preoccuparmi?
-MIDA: no è che...
-IO: APPROFITTATORE lo sapevoo.
-MIDA: dai ti piacerà giuro.
-IO:sentiamo.
-MIDA: Lorella mi ha proposto di fare una coreografia con te, su rossofuoco, io canto e tu balli.
-IO: AAAAA tiamo.
Dico per poi correre da lui e baciarlo.
-MIDA: ma quanto è stato facile.
-IO: pensavi anche che ti dicessi no?
-MIDA: da te mi aspetto tutto.
-IO:fai bene tonto.
Se la ride mentre finiamo di preparare la colazione.
Quando abbiamo finito sentiamo arrivare anche gli altri e io mi metto a inciuciare con le mie girls.

Io e mida siamo in sala con Lorella e emanuel, iniziamo a comporre la coreografia, sono troppo gasata.
-EMANUEL: va bene per oggi basta, siete stati bravissimi continuate così e la portiamo il prima possibile in puntata.
Ci lasciano soli in sala.
-MIDA:riri
Mi dice con la faccia che parla da sola.
-IO: che cosa vuoi.
Dico mentre me la rido.
Tempo due minuti che mi si avvicina e mette lentamente le mani sui miei fianchi per poi farle scendere sul culo.
Mi tira a sé e io metto le mani sul suo petto.
-MIDA:mmm vorrei tante cose al momento, ma mi devo accontentare di un bacio.
-IO: hai visto, alla fine sei tu quello che non resiste, l'orgoglio dove lo hai messo?
-MIDA: certe volte quando ti guardo non so nemmeno più cos'è l'orgoglio.
Le sue labbra finiscono veloci sulle mie, mi tira su e avvolgo le gambe attorno al suo bacino.
Sento la mia schiena che viene a contatto con il muro e le labbra del riccio che agiscono sempre più bisognose sulle mie.
Come potrei resistere a lui? ovviamente cedo, il che lo esalta ancora di più.
-MIDA: riri se continui così potrei non rispondere delle mie azioni.
-IO: vorrei dirti che aspetto solo quello ma non penso sia il caso qui.
-MIDA: mi farai impazzire.
Mentre rido soddisfatta, mi ruba un ultimo bacio, poi ci avviamo in casetta, se non ci muoviamo facciamo tardi per cena.
Verso la fine della cena noto che mida non è più a tavola e mi alzo con la scusa di essere piena.
Vado a cercarlo in camera sua, e lo trovo steso  con le cuffie nelle orecchie mentre guarda il soffitto.
Finalmente si accorge della mia presenza.
Mi fissa ma non parla, allora lo faccio io.
-IO: tutto apposto?
Lo guardo confusa, non capisco perché sia scomparso all'improvviso.
-MIDA: si nulla, sono solo stanco.
-IO: non ti credo.
-MIDA: si riri stai tranquilla va tutto bene.
Seh e pensa che me la bevo, non gli faccio altre domande, ma lo vedo che non è tranquillo.
-MIDA: vieni.
Mi dice secco, onestamente non so cosa sia successo, prima era tutto apposto, l'unico momento in cui non l'ho visto è quando sono andata a lavarmi, non penso sia successo qualcosa prorpio in quella mezz'ora.
In ogni caso vado vicino a lui e quando mi stendo inizia a giocare nervosamente con una mia ciocca di capelli, so che quando fa così è nervoso, ora non ho più dubbi.
Non chiedo comunque nulla, se è arrabbiato non mi dirà niente troverà solo scuse, eppure non ho fatto nulla...
All'improvviso inizio a sentire gli occhi pesanti e non reggo più, finendo per addormentarmi sul suo petto mentre ancora gioca con i miei capelli.
Il giorno dopo vado a lezione, tutto regolare, ma quando torno per pranzo la situazione non  mi convince.
Ecco il riccio che oggi sembra quasi evitarmi.
Gli ho dato di tempo altri due giorni, ma eccoci qui, alla mattina del terzo che sbotto.
Siamo di nuovo soli in sala dopo aver provato, lui ha lo sguardo basso.
Mi sto innervosendo, il suo evitarmi non me la conta giusta, non voglio perderlo, non posso.
Quando vedo che parlo e si limita a rispondere a monosillabi non reggo più.
-IO: si può sapere cosa cazzo hai?
-MIDA:ti ho detto che non ho nulla.
-IO: non dire stronzate ti conosco.
-MIDA: no ti giur- basta mi sono rotto il cazzo,so che mi odierai ma te lo devo dire.
Il battito inizia ad accelerare non so cosa aspettarmi.
-MIDA: La prima sera che abbiamo provato in sala, quando siamo tornati mentre eri in doccia, holden e holy hanno deciso di prendermi per il culo dicendo che avevi baciato holden, te lo giuro erano serissimi e tutto combaciava con il loro racconto, allora non ci ho visto più, stella è venuta da me per calmarmi e...
-IO: Tu prova a dire che l'hai baciata e io scoppio.
-MIDA: scusa...
-IO: cosa cazzo ti è saltato in testa?
Sto urlando, non posso crederci, ha avuto una reazione esagerata, poteva venire a parlarmi o accertarsi che fosse vero, ma l'ha baciata senza pensare.
-MIDA: ero incazzato e-
-IO: che cazzo di giustificazione è.
-MIDA: adri calmati fammi parlare.
-IO: perché scusa hai qualche altra giustificazione?
-MIDA: non fare la bambina.
-IO: ah la bambina sono io?
-MIDA: si tu e quel cazzo di orgoglio.
-IO: sei consapevole di essere tu il motivo per cui stiamo litigando?
-MIDA:si ma tu non migliori le cose.
-IO: oh giusto troppo complicato ammettere che hai sbagliato vero?!
-MIDA: perché per caso ho negato?
Solo noi e le telecamere sappiamo quanto abbiamo litigato quella sera.