Non riesco a starti distante || Christian Stefanelli

51- "Sono incinta"

Michelle's Pov

Neanche il tempo che si chiude la porta che corro in bagno a rigettare nel water tutta la colazione

Sciaquo la bocca e lavo i denti per poi sedermi sul divano e allungo il braccio per prendere il telefono che squillava

- Ei Ale!
A- Mish! Tutto bene?

Chiede dopo avermi sentito tossire

- Sì, non so ma mi è venuto da vomitare
A- Oh, solo stamattina?
- No, è un pò di giorni che mi viene da vomitare e ho nausea, secondo me è ancora dalla vigilia di Natale, ho mangiato tanto in quei giorni
A- Nausea?
- Sì, nausea e improvvisamente qualche crampo, non so cosa mi stia succedendo ma in questo momento sto bene

Sento Alexia esitare dall'altra parte del telefono

- Ale? Ci sei?
A- Sì, ci sono
- Tutto bene?
A- Mish, e se fossi incinta?

Mi blocco sul posto

A- Da quant'è che non ti viene il ciclo?

Domanda, così vedo sul mio calendario l'ultima volta che mi è venuto.

Cazzo.

- Ritardo di 9 giorni, si ma non è possibile Ale, no, siamo sempre stati attenti, sempre
A- si ma può capitare che sia successo e non ve ne siate accorti Mish
- No Ale, è impossibile
A- Si invece che è possibile, hai nausea e vomito da un paio di giorni, crampi improvvisi e non ti viene il ciclo con 9 giorni di ritardo.
Senti, io vado in farmacia a comprare dei test e vengo da te così li fai, almeno per essere sicuri

Mi passo una mano sul viso sospirando

A- Christian è a casa?
- No, è andato a comprare alcune cose che servono per stasera
A- Va bene, arrivo subito
- Ti aspetto qui

Attacco la chiamata e guardo un punto fisso davanti a me iniziando a pensare di tutto

Se Christian non volesse? Lo capirei, abbiamo solo 24 anni, siamo ancora giovani.

Alcune volte abbiamo affrontato l'argomento, lui mi ha sempre detto di aver sempre voluto un bambino tutto suo, e molte volte mi ha detto di volerlo con me

Sorrido al pensiero, ma la paura rimane comunque

Metti caso lui non vuole perché pensa sia presto? E se dovesse lasciarmi? Io non sarei in grado di affrontare la situazione, per lo più sola senza di lui

Il campanello della porta interrompe i miei pensieri

Vedo dallo spioncino Alexia ed apro la porta

«Ei»
Dico

Mi abbraccia e mi porge i test comprati

Aspetta fuori la porta mentre li faccio e li lascio poi sul mobiletto girati

«Ale ho paura, troppa»
Inizio ad agitarmi

Mi tranquillizza e appena passano i 5 minuti li prendo e li giro

+3.
Positivo.
Sono incinta.

I miei occhi colmi di lacrime si offuscano e guardo Alexia con le lacrime che scendevano lentamente