«sai Lou -constata Harry mentre entrano in macchina- il mio armadio è pieno, quindi tutti quei vestiti che abbiamo comprato oggi non ci stanno...»
Il castano abbassa gli occhi «S-scusa, n-non dovevo farti comprare tutti quei vestiti...» fraintendendo le parole del riccio, che subito gli dice «No Lou non intendevo questo!»
«C-cosa intendevi?» la voce del micino è incerta, come se non fosse sicuro che quella del suo padrone sia la verità, anche se lo è.
«Intendevo, Ikea stiamo arrivando!» dice con la sua costante solarità il riccio, facendo stranire il povero gattino, che non ha la più vaga idea di cosa sia un' "ikea", Louis fa subito strani giri di pensieri, più o meno tragici:
Se fosse un gattile?
Se mi volesse vendere?
Se mi volesse vendere ad un bordello?
Se mi volesse tagliare la coda?
Se mi volesse potrare ad un autolavaggio?
Okay, forse l'ultimo può sembrare meno peggio di quel che è, ma all'autolavaggio c'è davvero tanta acqua.
Prende un po' di coraggio e «Cos'è quella cosa, ikea?» chiede.
Il riccio ride dolcemente e «Un posto che piace tanto ai bimbi in cui vendono tanti mobili- risponde sorridendogli, e prosegue- dobbiamo comprare un bell'armadio in cui mettere tutti i tuoi vestiti, piccolino»
Il kitten gli sorride dolcemente facendo un'accenno di fusa, il suo padrone sa sempre renderlo felice.
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He is special {Kitten L.S.}
RandomIn cui Harry è spesso triste e depresso e i suoi amici decidono di regalargli un kitten per tirarlo su di morale AU
