Chapter 7

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Tamburello nervosamente le dita sul mio ginocchio destro aspettando l'arrivo di Michele.

Non so perché sono così nervosa, a malapena mi sta simpatico.

Mi alzò dal divano e vado a guardare alla finestra, vedendolo subito dopo parcheggiare la sua moto nera sul vialetto di casa mia.

Sono ancora in tempo per scappare via. Posso uscire dalla porta sul retro o...

Suona al campanello.

Cavolo è troppo tardi, o la va o la spacca.

Apro la porta e subita in casa mia.

"Tranquillo entra pure..."

"Non c'è tempo da perdere."

Si toglie le scarpe per poi lanciarle via.

"Non sapevo che gusto ti piacesse di più di popcorn perciò ho preso quelli salati, quelli con sopra il caramello e quelli con il cioccolato. Perché non hai ancora acceso la televisione?"

"Dopo quello che hai fatto per i popcorn sei da sposare."

"Chi dice che non potrebbe succedere?"

"Tutti sanno che mi sposerò con Dylan O'Brien."

Osserva attentamente il tavolo che ho orgogliosamente preparato con sopra bibite gasate di ogni genere e patatine di diverso gusto e forma.

Amo mangiare e il mio metabolismo veloce e mi permette di ingurgitare quantità anomale di cibo senza ingrassare.

E poi le patatine sono la vita.

Dove aver osservato scrupolosamente la quantità esorbitante di cibo afferra le patatine alla cipolla e le porta in cucina.

"Ma che fai? Mica devo baciare qualcuno."

"Non si sa mai."

E in questo momento sono essere diventato rossa come un pomodoro, anche di più.
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"Come può essere Mason? È il ragazzo piú innocente sulla faccia della terra."

"Sappiamo tutti che è sempre quello meno improbabile."

"Sta zitto."

Bevo un sorso di Coca-Cola.

E poi me lo ritrovo troppo vicino alla mia faccia.

Mi allontano ma lui mi si avvicina sempre di più.

Ad un certo punto mi trovo intrappolata tra il suo corpo e il bracciolo del divano.

"Sono io o qui dentro è caldo?"

"Credo sia tu."

Ormai solo un paio di centimetri ci separano.

Non so come ma riesco a sgattaiolare via dalla sua presa.

"Oh mio dio è tardissimo, domani devo andare a lavoro."

"Ma domani è domenica."

"Si si già hai ragione, prendi le tue cose."

Lo spingo verso la porta e la richiudo subito dopo.

Non so cosa sia successo poco prima ma so per certo di aver bisogno di una bella dormita.

Just give me love| ✔︎Where stories live. Discover now