Just give me love| ✔︎

Chapter 23

"Sara ti scongiuro, dagli un'altra possibilità, sono sicuro che non ti deluderà."

"Ti ho detto di no, non hai ancora capito? Però il concetto mi sembrava così difficile da capire..."

"Ti prego, fallo per me. Sono giorni che mi assilla 'Sara qui...' 'Sara di là' non dormo più, continua a parlare e a lamentarsi, costantemente. Ho anche preso in considerazione l'idea di spararli. Una vera palla al piede. Ti prego liberami da questo fardello e dagli un'altra occasione. Te lo chiedo in ginocchio."

Il fatto che si sia messo in ginocchio e che cambia congiunto le mani come si fa in chiesa rende il tutto ancora più esilarante.

Davvero crede di farmi cambiare idea?

Allora è proprio un illuso.

"Mi hai chiamata nel tuo ufficio per questo? Non hai del nuovo lavoro per me?"

"Si vede lontano un miglio che ti ama. Lasciagli percorrere il suo cammino per la redenzione e perdonalo."

"No. E su questo sono irremovibile."

"Se non ti decidi allora dovrò fare a modo mio."

Pende il telefono e digita velocemente un numero.

"Che stai facendo?"

"Chiamo Michele e gli dico che lo hai perdonato. Ne sarà molto contento e smetterà di rompere le palle una volta per tutte."

"Ma io non lo ho perdonato!"

"Lo so, ma non interessa. Io voglio dormire."

"Dammi il cellulare."

"Non credo proprio."

Gli salto addosso e lo butto per terra, mi mettendo sopra di lui nel vano tentativo di sfilargli il telefono dalle mani.

"Staccati pazza, non riuscirai mai a impedirlo."

Cominciamo una vera e propria lotta. Purtroppo sappiamo tutti che lui è più forte.

"Che diavolo sta succedendo?"

Amy ci guarda furibonda.

Adesso che ci penso, messi in questa posizione potremmo dare un'idea sbagliata.

"Amy hai frainteso, non è successo quello che pensi."

"Invece non ho frainteso niente. Che zoccola che sei, ti sei fatta il cugino e tu fai pure lui?"

Qualcosa mi colpisce alla testa e io stramazzo per terra.