Capitolo 15

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Niall pov
È in momenti come questi che capisco quanto sia difficile fare il padre. Quando devi superare le tue paure per farti vedere forte da tua figlia.

Sarah: nooo!!! Non ci voglio andare!! Lasciami!!!! Lasciamii!!!!!!
Io: lo faccio per te. Ci sono io non succede nulla ma sta tranquilla va bene?
Sarah: noooo !!!! Ho paura!!!! Ho paura lasciami!!!! Non voglioooo!!!!!!

Siamo tornati ieri dall'evento di Soccer aid e prima di partire per il tour ho prenotato una visita a Sarah dal pediatra.
Chi lo sapeva?
Io avevo preso appuntamento con il mio medico di fiducia e invece Liam mi ha informato che essendo ancora piccola ci vuole il pediatra. Quindi ho trovato il miglior pediatra di Londra, dove poi ho scoperto che anche Liam porta suo figlio. E ora proprio li sto andando. Con Sarah che urla e piange disperandosi.

Non sono mai stato un fan dei medici. Ne di ospedali o cose del genere. Ma devo superare questa paura per lei. Devo farla controllare e farle fare delle analisi per vedere se va tutto bene. Li in casa famiglia non le hanno mai fatto vaccini, mai nulla. Che casino!

Sarah: ti prometto che saró brava!! Te lo giuro papà! Te lo giuro! Ahhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhh mettimi giù ahhhhhhhhhhhhhhh
Io: piccola questa non è una punizione. Se siamo qui è solo perchè ci tengo alla tua salute. Non succede niente ci sono io con te.

Continuo a tenerla in braccio mentre mi riempie di calci e pugni, ogni tanto le do qualche schiaffo sul sedere ma non si calma è inutile.
Dio , che vergogna.
Ci guardano tutti.

X: horan?
Io: si eccoci. Basil aspettaci qui fuori e fa in modo che le fan non si avvicinino.
Buongiorno dott. Gims
X: allora lei deve essere Sarah giusto?
Io: si... mi dispiace per il suo comportamento , ha paura. Non riesco proprio a fermarla. Mi scusi.
Sarah: ahhhhhhhhhhhhh ti odioooooo ti odiooo ahhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhh
X: tranquillo signor Horan, sono abituato ai bambini. Sono tutti così, a nessuno piace andare dal dottore.

Bhè, nemmeno a me se è per questo.

X: ha la sua cartella clinica? Così inizio da li.
Io: oh si ecco. Allora lei è con me da sue settimane circa, prima non so cosa le hanno fatto e se è mai stata vaccinata o comunque controllata.
X: tranquillo adesso facciamo un check up completo di tutto, così abbiamo la certezza che non manchi nulla.
Io: oh... si certo...

Quando il medico mi dice che devo mettere Sarah sul lettino e tenerla ferma, dato che lei non collabora sono costretto a chiamare Basil per farmi aiutare. Così piccola e ha una forza che non capisco da dove provenga!

Sarah: lasciatemiiii!!!!! Lasciatemi!!!!!!!! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
X: ehy piccola, guarda che io ancora non ti ho toccata . E poi devo solo controllare i battiti e la pressione. Non devo farti nulla. Ti fidi?
Sarah: no! Ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhh
X: allora facciamo così, guarda questo qui lo uso per sentire il tuo cuoricino. Questo lo metto sul braccio ma non sentirai davvero niente. Va bene?
Sarah: non... non mi fai male? Davvero?
X: promesso.. posso?
Sarah: mhmh...

Ammiro molto i medici come lui che hanno davvero tanta calma con  i bambini. È molto difficile trattare con un bambino, molto più che con un adulto.

X: visto? Non ti ho fatto niente. Adesso ci spogliamo e vediamo quanto pesi e quanto sei alta va bene?
Sarah: e perchè spogliata?
X: perchè vedi questa è una bilancia un pó particolare, tu sali qui sopra e io riesco ad avere il tuo peso esatto . Che ne dici?
Sarah: va bene... ma papà..
X: papà lo facciamo mettere qui guarda. Accanto alla bilancia e a te .

• Everything comes back to you•Where stories live. Discover now