E fu lui il mio primo amore

Capitolo uno:

Mi presento, mi chiamo Alex ho 15 anni e sono un ragazzo molto particolare; come la mia storia.

Oggi, dopo tre lunghi mesi inizia la scuola. Sta mattina mi sono svegliato immediatamente senza supplicare i soliti cinque minuti alla sveglia. Mi alzai, andai in bagno e cazzo, avevo dimenticato la lametta sul bordo della vasca. La nascosi immediatamente e mi lavai. I tagli bruciavano ancora. Mi vestii: solito maglione enorme, i soliti jeans skinny neri e le solite vans nere. Mia madre si svegliò giusto in tempo per darmi il buongiorno ma subito dopo dovetti scappare per non perdere la corriera.

Arrivato a scuola mi sentivo spaesato. Ero stato bocciato e avevo cambiato scuola ed insieme ad essa pure città. Prima frequentavo il liceo scientifico adesso faccio il turistico. Un grosso cambiamento. Ma ritorniamo al primo giorno di scuola. Ero arrivato stranamente in anticipo e la scuola straboccava di persone che a primo impatto sembravano presuntuose, ma mai giudicare un libro dalla copertina.

Suona la campanella e tutti sono entrati e io mi sono unito alla massa. La preside fece l'appello di tutte le prime; io ero in 1° B economico turistico.

<<Tania Basso, Fabbro Elena, Alex Franco..>> Come chiamò il mio nome sgattaiolai di soppiatto tra le centinaia di persone fino a raggiungere la mia classe. Sono un ragazzo molto timido e cercavo in ogni modo di sprofondare nel mio maglione.

Finito l'appello io e la mia classe andammo in aula. Purtoppo ero l'ultimo della fila e non conoscevo nessuno. Mi toccò il primo banco in prima fila. Prima ora economia aziendale. Professoressa molto simpatica e sembra anche molto disponibile. Poi per le due ore restanti ci siamo riuniti in aula magna dove i vari professori ci hanno fatto varie flippiche sulle regole. E fu così che passò il primo giorno di scuola.