E fu lui il mio primo amore

Scoprirò come ti chiami

Terzo giorno di scuola:

Nonostante la scuola sia iniziata da poco tempo, io e Margherita avevamo stretto molto. Cosa insolita dato che solitamente sono piuttosto associale. La chiamai per fare una chiacchierata e finimmo sull'argomento "orientamento sessuale" lei era bisex come me. Mi parlò di come scoprì di provare attrazione per le ragazze e io a lei verso i ragazzi. Avevo letto un po' si tempo fa un libro intitolato "l'ultima riga delle favole". Penso sia un libro che, nei momenti di confusione o debolezza, ti possa aiutare moltissimo, lo dico perché con me ha funzionato.

Margherita mi aiutò a cercare questo ragazzo, avevamo scoperto solo che si chiamava Simone; ci mancava il cognome. Facemmo delle ricerche su Facebook e dopo tanto tempo riuscii a trovarlo. Gli inviai la richiesta e dopo qualche minuto la accettò. Ero in ansia, mi mise due o tre mi piace e ero indeciso se scrivergli o meno. Margherita mi consigliò di scrivergli e così feci. Mi rispose. Ero al settimo cielo, o forse esaltato di preciso non lo so, so solo che avevo diecimila emozioni mescolate assieme. Andai a dormire dato che era tardi, gli diedi la buona notte.

La mattina seguente, ero come al solito in ritardo e davanti a me c'era Simone. Di certo non sarei andato lì a parlargli, ero andato in paranoia solo per inviargli un semplice "ehi :)" figuriamoci. Entrai in classe e mi sedetti vicino alla Margherita.

Le prime tre ore passarono velocemente così arrivò la ricreazione. Io e Margherita uscimmo in cortile, la prima cosa che feci fu cercare il suo volto tra centinaia di persone. Lo trovai è il battito del mio cuore divenne irregolare. Lo fissai per qualche minuto ma non mi degnò nemmeno di uno sguardo. Ci rimasi male e ritornai in classe. Finita la scuola mi vibrò il telefono, era lui. Tutta la malinconia, tutto lo stress accumulato in questa pessima giornata svanì, tutto per un semplice "ehi". Non pensavo si potesse dipendere da un oggetto, men che meno da una persona e invece eccomi qui. La mia felicità e la mia tristezza sono condizionate da lui, una persona che tra l'altro nemmeno conosco.