STREGONERIA E RELIGIONI PAGANE

Magia nera

Oggi parliamo di un argomento totalmente fuori dalla portata dei principianti: la magia nera.

ATTENZIONE: quando dico "fuori dalla portata dei principianti", è perché la magia nera, se non si è sufficientemente protetti, può causare danni alla persona stessa con colpi di ritorno (vedi "regola del tre").

Che cos'è?
La magia nera è la capacità di un mago di comprendere e controllare un potere maligno e soprannaturale. Essa viene spesso associata all'occultismo e al satanismo. Nel mondo popolare, la magia nera è considerata l'esatto opposto di quella bianca, che invece persegue effetti benefici. Questo concetto appare molto più sfumato in alcune società primitive
extraeuropee, che consideravano benefica qualsiasi magia che recasse danno ai nemici nei loro gruppi sociali.

Questa opposizione alla magia bianca, stando ad altre interpretazioni, sussisterebbe in quanto fondamento di quel dualismo di energie cosmiche che garantirebbe l'equilibrio dell'intero universo. Il colore nero è collegato all'oscurità ed è in diretto contrasto con il bianco, collegato alla luce; entrambi gli elementi sono però indispensabili e l'uno non può esistere senza l'altro. La metafora cinese dello yin e dello yang può fornire un esempio di questo genere di contrapposizione.

Tuttavia, ci sono molte cose che nella società di oggi non sono chiare; in questi giorni mi sono letta alcuni articoli sull'argomento, e ho potuto notare che le persone hanno poche idee e parecchio confuse. Pertanto, vorrei specificare che la magia nera NON è assolutamente "sbagliata". Essa viene utilizzata anche in casi di protezione verso malocchi, energie negative ecc...
Si può essere in disaccordo sulla pratica di questa forma di stregoneria, ma di certo non si può dire che essa sia sbagliata. Infatti, soprattutto nell'ambito satanista, la strega nera la utilizza per vendicarsi di chi le fa un torto (esempio).

Approcciarsi alla magia nera
Con la magia nera non si scherza:
1) è consigliabile iniziare prima con la magia bianca o verde, per formare una base che poi vi porterà ad arrivare al vostro obiettivo.
2) È consigliabile cercare di entrare in contatto con il proprio demone/spirito guida, per avere, appunto, una guida durante il vostro percorso.
3) la meditazione è essenziale per proseguire dritti sulla strada giusta, senza intoppi o problemi. Senza la meditazione, l'aura non viene protetta, di conseguenza si è esposti a qualsiasi rischio per la vostra salute fisica, ma anche mentale.
4) una volta che avrete raggiunto un corretto equilibrio spirituale, potrete PROVARE ad iniziare con qualche incantesimo base di magia nera. È consigliabile acquistare libri che trattino l'argomento per poterne capire di più. Diffidate da libri (soprattutto qui su wattpad) che condividono incantesimi come se fosse tutto estremamente facile. Sappiate che se non siete correttamente protetti, ci saranno colpi di ritorno sicuramente.

Regola del tre
C'è chi crede nella regola del tre e chi, invece, crede nella regola del sette. Io, personalmente, credo nella regola del tre, per il semplice motivo che è ovvio che durante il percorso ci potrebbero essere colpi di ritorno, fa parte dell'esperienza, l'importante è sapere gestire la situazione.
La regola del tre è associata solitamente ai principianti. Prevede tre colpi di ritorno: per esempio, tre incantesimi, tre colpi di ritorno. Solitamente questa regola è valida per tutte quelle streghe che cominciano direttamente con la magia nera, senza essere prima passate da quella bianca, quindi senza avere delle fondamenta per una pratica più potente e pericolosa.

Angolo autrice
Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia stato d'aiuto. Mi raccomando non provate mai un incantesimo di stregoneria nera se non siete esperti. È pericoloso per voi. Ci vediamo nel prossimo capitolo!