𝕢𝕦𝕒𝕥𝕥𝕠𝕣𝕕𝕚𝕔𝕚

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La gara è stata davvero emozionante, Max è arrivato secondo, Lando e Charles quinto e sesto, infine Daniel nono recuperando ben 7 posizioni. Mick mi sembra un po' deluso, è arrivato diciassettesimo, si aspettava di più, ma ha dato il massimo e questo è l'importante. Max ha pure organizzato una festa per festeggiare il suo secondo posto. C'è tantissima gente che non ho mai visto prima d'ora, quindi mi limito a stare con Arthur, le ragazze e gli altri.
<<quindi tu devi essere Lani, Sara mi ha parlato molto di te >> dice ad un certo punto una voce dietro di me
<<ehii si, piacere >>
<<piacere mio sono Lance >>
<<ah Lance, si, anche lei ci parla spesso di te >>
<<beh sono felice di conoscerti, anche perché dovremmo passare un po' di giorni insieme... Lani? Tutto bene? >>
Ed è in quel momento che lo vedo, in mezzo alla mischia più felice che mai, nonostante la sua gara non sia andata un granché. Non mi aspettavo di non vederlo, insomma è amico con Max era ovvio ci fosse, ma vederlo mi fa comunque strano, non ero preparata.
Ho bisogno di uscire da qui, ho bisogno di prendere un po' d'aria.
<<Lani? >> chiede di nuovo Lance preoccupato
<<eehm si scusa, ho semplicemente visto una persona... Ho bisogno di prendere un po' d'aria >>
Vado sul primo terrazzo che trovo. Vederlo mi ha fatto ripensare a quanto possa essere stata stupida ad illudermi così. Lui è un pilota di F1, può avere chiunque perché avrebbe dovuto scegliere me?
<<Lani, ho incontrato Lance, tutto bene? >>
<<eehm si si >>
<<dai non mi raccontare balle, che succede? Ti stavi divertendo! >>
<<è lì, l'ho visto>>
<<lo so Lani, ma non puoi farti distruggere così da un ragazzo che neanche ti merita considerando il suo comportamento >>
<<grazie Dan... Ma non mi sono fidata di nessuno per parecchio tempo, e quando finalmente riesco a fidarmi nuovamente di un ragazzo, si comporta così... >>
<< vieni qui>> dice abbracciandomi
<<però ora non ti farai rovinare la serata da quello, torniamo dentro e se lo vedi fregatene, divertiti, dimostragli che dati stai bene. Io sarò sempre vicino a te, così se avvicina gli spacco la faccia, facile no? >>
Rido <<andiamo dai >>

Il giorno dopo
Ho pochi ricordi di ieri sera. Io che mi diverto con gli altri, io con Lance, io sulla terrazza, io che bevo un drink e poi il vuoto. Evidentemente non ho bevuto solo un drink e conoscendomi so anche che avrò trattato male qualcuno che voleva fermarmi. Dovrò scusarmi con un po' di gente. Mi guardo attorno e mi rendo conto di una cosa, questa non è Camera mia e neanche camera di Mick. Dove sono? È troppo ordinata per essere camera di Lando o di Daniel, non è camera di una delle ragazze perché le scarpe posate di fianco alla porta sono da uomo. Solo quando vedo la valigia capisco.
<<buongiorno>> dice una figura uscendo dal bagno
<<cosa ci faccio qui? Perché sono nel tuo letto e non nel mio? >>
<<un bel buongiorno anche a te era troppo difficile? >> dice ridendo in modo fastidioso
<<davvero Carlos? Mi ignori da giorni e adesso pretendi che ti dia il buongiorno? >>lui abbassa la testa <<  comunque, rispondi alla mia domanda, perché sono qui? >>
<<ieri sera hai bevuto un po' troppo e volevi stare a tutti i costi con me, io e gli altri abbiamo provato a portarti in Camera ma era tutto inutile >> divento rossa, perché avrei voluto stare con lui?
<<beh ora se non ti dispiace torno in camera mia>>
<< aspetta, dobbiamo parlare>>
<<parlare di cosa? Del fatto che mi hai illusa per  settimane? O del fatto che mi hai baciata e poi sei scappato? Dimmi. Io ti ho dato tutta la mia fiducia, Carlos! Non mi fidavo di un ragazzo da quando mi sono lasciata con il mio ex e tu? Cosa fai? Scappi! >>
<< è proprio di questo che voglio parlarti... Lani io non so cosa mi sia preso, non so perché io sia scappato da te. Desideravo e desidero ancora  te e quel bacio più di ogni altra cosa, ti prego credimi. Boh forse avevo paura, forse ero geloso non lo so Lani ma credimi >>
<<ma geloso di chi Carlos? >>
<<di Arthur e Daniel >>
<<davvero? Arthur è il mio migliore amico non c'è e non ci sarà mai nulla tra noi e Daniel, beh Dan è un mio amico è come se fosse un altro fratello per me >>
<<va bene, ma non c'è bisogno che tu mi dia spiegazioni, sapevo già che la mia gelosia era infondata, ma voglio sentire solo una cosa... Ricominciamo?>>
<<ricominciamo, da amici >>
<<grazie mille Lani, davvero, grazie, anche perche resterò qui pure io fino a mercoledì>> dice per poi abbracciarmi
Solo una sottona come me avrebbe potuto accettare di perdonarlo, ma Carlos mi piace ancora nonostante tutto, cos'altro avrei dovuto fare?

Lani - la sorella di Mick Schumacher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora