cap 29

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felicité;

Mi allontano da lui sentendo il cellulare squillare.

Lali.

Rispondo.

<<hei>>

<<ciao Feli! senti devo chiederti un favore>> la sento sospirare.

<<dimmi pure, lo sai che ci sono sempre>>

<< è morta la mamma di Thiago ed io e lui stiamo per partire per Rio tra meno di un'ora. Ti prego, potresti tenere Feli con Neymar? io lo so quanto è dura tra di voi però vi prego ha bisogno di due pilastri e non posso lasciarla con la Baby Sitter.>>
dice. 

Esito ma alla fine decido di accettare. Per Feli questo e altro.

<<stai tranquilla>> rispondo.

<<allora la porto da Neymar ok?>> annuisco rumorosamente e lei chiude.

Alzo lo sguardo verso di lui e sospiro.

<<non ho tempo da sprecare parlando di un noi che non esiste più. A Thiago è morta la mamma, Lali e lui stanno andando a Rio e Feli la lasciano a noi.>>

<<va bene>> si passa una mano fra i capelli e va verso l'uscita.

_

<<grazie Felcité, davvero.>> dice Lali porgendomi Feli che dorme.

<<grazie anche a te Ney.>> sorride debole e poggia il piccolo borsone sulle braccia di Neymar.

<<torneremo tra 15 giorni circa, sai quanto sono lunghi gli eventi funebri in Brasile>>  annuiamo e lei va via.

Restiamo solo noi e Feli che dorme, entro dentro casa sua prendendo un bel respiro.

<<la tua ragazza?>> sussurro sedendomi sul divano accarezzando i capelli alla piccolina.

<<è andata via.>> dice serio avvicinandosi a noi per poi lasciare un bacino sulla testolina di Felcité.

Mi guardo intorno, tutto è rimasto come lo avevo lasciato, niente in più o in meno.

<<che hai fatto tutto questo tempo in Italia?>>  chiede.

Giro il viso verso di lui.

<<ho lavorato, solo questo>> 

Rimaniamo in silenzio senza proferire parola.

Abbasso lo sguardo verso la biondina che sta per aprire gli occhi.

<<zia>> sorride legando le sue braccia al mio collo e lasciandomi un bacio in fronte, non appena si gira e incontra gli occhi di Neymar i suoi occhi brillano.

<<minha luz starai qui con me e zia per un po' di giorni ok? la mamma e il papà sono andati in un posto molto importante>> dice lui.

La piccola annuisce e scende dalle mie braccia andando a giocare con Poker il golden retriver di Neymar. Sorrido vedendola correre in giardino. 

<<se vuoi puoi andarti a cambiare>> annuisco e vado al piano di sopra verso il bagno, mi guardo allo specchio e sospiro. 

Mi libero dei miei indumenti e vado sotto il getto della doccia.

Non appena sento la porta aprirsi rimango immobile.

<<ti ho lasciato dei vestiti puliti, porto a lavare quelli sporchi.>> mi avverte per poi uscire di nuovo.

Continuo a lavarmi e non appena esco prendo i vestiti in mano, sono i miei, quelli che lasciavo qui quando rimanevo per la notte.

Sorrido leggermente.

Come mai non li ha mai buttati?

Mi vesto e scendo sotto.

Neymar sta facendo giocare Feli che non fa altro che ridere.

<<sei proprio buffo!>> ride la piccola salendo a cavalluccio su di lui.

_

<<è un terremoto>> sussurra accarezzandole il viso.

Siamo coricati insieme, nello stesso letto con Feli nel mezzo che dorme.

Ha insistito che dormissimo con lei.

<<beh avrà preso dalla mamma>> ridacchio ripensando a quanto era monella Lali da piccola.

<<o dal padre>> ride lui a sua volta.

Non c'era così tranquillità tra me e lui da tanto tempo.

_
neymar;

<<è una piccola luce>> sorrido guardando la piccolina che dorme.

Felicité si alza dal letto e va verso la porta.

<<beh io vado a dormire di sotto ok?>> dice e scuoto la testa.

<< e se ti cercasse durante la notte?>> dico e lei ride.

In realtà quella a cercarla sarei io e non quel piccolo scricciolo.

<<sicuro che non sia al contrario?>> si avvicina e mi scompiglia i capelli.

Le blocco la mano e la avvicino a me, siamo a pochissimi centimetri di distanza.

<<buonanotte>> si allontana e va di sotto.

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<<zio..>> mi sveglio di colpo sentendo la vocina di Feli.

<<minha luz dimmi>> sussurro e lei mi abbraccia.

<<andiamo a prendere zia daii>> ride e scuoto la testa.

<<se poi si arrabb->> lei mi mette una manina sulle labbra facendomi stare zitto.

<<zio e dai lo sai che ti ama>> ridacchia e spalanco la bocca ridendo.

<<capisco perché tu e mio figlio andate d'accordo luz>> rido e lei annuisce.

<<io e Davi andiamo tanto d'accordo su questo fatto>> ride e mi muove ancora.

<<vai da ziaaa>> sbuffa e mi alzo.

La copro nuovamente con la coperta e le lascio un bacino in fronte.

<<tu dormi eh>> sorrido e lei annuisce richiedendo gli occhi.

Scendo di sotto.

<<che ci fai ancora sveglio?>> chiede spegnendo la sua sigaretta sul posacenere.

Mi avvicino a lei e le poggio una mano sul viso, respira pesantemente.

<<che stai facendo?>> chiede sussurrando.

<<quello che avrei dovuto fare quel giorno quando ti ho abbandonata in mezzo a quel campo>> la bacio.

Lei ricambia subito.

Le accarezzo il viso e continua ad assaporare le sue labbra che mi erano mancate.

Il suo respiro non è regolare come il mio, il mio cuore batte senza fermarsi e tutto intorno si polverizza.

Siamo solo noi e lo schiocco dei nostri baci, la fusione di due labbra.

Mi stacco leggermente riprendendo fiato, lei poggia le sue mani sul mio petto.

<<è sbagliato per Cae..>> dice e scuoto la testa.

<<è sbagliato fingere di non amarti, questo è sbagliato>> sussurro e lei mi ribacia.

apenas nós dois.

𝐌𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐜𝐢ó𝐧;𝐧𝐣𝐫Where stories live. Discover now