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È giovedì e io mi sono appena alzata e mi sto dirigendo in cucina, sono davvero carica perché questa mattina avrò la mia prima lezione con Emanuel lo dalle 9:00 alle 11:00, perciò stamattina mi sono alzata alle 7:00, comunque appena arrivo in cucina trovo Samu e Mattia che si stanno preparando la colazione.

Io: Giorno bellissimi
Dico dandogli un bacio sulla guancia e loro ricambiano.
Mattia/Samu: Giorno nanetta
Io: No, dai raga tutto, ma nanetta proprio no
Mattia: Si, si va bene, però per noi rimani così, comunque per colazione che vuoi?
Io: Mm boh mi faccio un po' di porridge, e lo faccio io perché non voglio avvelenarmi!
Samu: Ma cosa dici che ieri abbiamo preparato noi la cena!
Io: Ti ricordo che non ho cenato
Mattia: Ah vero! Ma comunque stavi bene vero? Perché sono venuto a controllare e ho visto che dormivi quindi non ti ho voluto svegliare...
Io: No hai fatto bene, però la prossima volta quando cucinate voi svegliatemi che voglio sentire le vostre specialità!
Samu: Certo nanetta!
Io: La finisci?
Samu: No è troppo divertente e comunque piuttosto che parlare con me, mangia il tuo porridge!

Continuiamo così per un po' finché non si fanno le 7:40 e io vado subito a preparami anche se lezione sarà fra molto, ma io devo essere ben organizzata sennò il mio cervello impazzisce.

Mi dirigo in bagno e vado a sbattere contro qualcuno, alzo lo sguardo e...
Wax: Scusa, passa pure...
Io: Grazie...
Wax: Comunque dopo potremmo parlare?
Io: Si certo

Dopo aver detto ciò arrivo subito in bagno dove mi trucco e mi vesto, poi mi lego i capelli in una coda di cavallo molto tirata.
Poi vado in cerca di Wax che non trovo, ma per fortuna in camera verde c'è Nico.
Io: Nico, non trovo Wax. Tu lo hai visto?
Nico: È in bagno che si sta preparando, perché?
Io: Gli vorrei parlare, dopo glielo dici? Oh inoltre quando ha fatto digli che mi trova in sala.
Nico: Certo, appena esce glielo dico.
Io: Grazie N
Dopo gli do un bacio sulla guancia che lui ricambia e poi vado sul divano a vedere il computer visto che ancora mancano 40 minuti.

Sto guardando alcuni gossip sul web che dicono su di noi, certo il fatto della noce moscata l'ho scoperto anche se ho promesso di non rivelarlo quando sarò (si spera) il più tardi possibile fuori da qui, poco dopo arriva Isobel e decidiamo di fare un tik tok insieme dato che in tutta la casa è l'unica pronta oltre a me.

Appena finiamo ci mettiamo a parlare quando veniamo interrotte da Wax.
Wax: Ehi, andiamo fuori?
Io: Si certo, scusa Iso parliamo dopo ti va?
Isobel: Tranquilla no problema per me!
Io: Grazie! Sei un'amore!
Mi avvicino e le do un piccolo bacio sulla guancia poi mi alzo e insieme a Wax andiamo fuori.

Fuori:
Io: Quindi che volevi dirmi?
Wax: Ecco, in realtà volevo scusarmi...sai per ieri pomeriggio...
Io mi blocco, non mi sarei mai aspettata questo da lui, insomma Wax che si scusa per avermi fatto venire un attacco d'ansia, non sembra in lui.
Wax: Ecco volevo scusarmi anche per tutte quelle volte che sono stato contro di te in particolare quel giorno...
Rimango ancora in silenzio immobile.
Wax: Sophie...che ne pensi?
Guardo a terra pensando a cosa rispondere.
Wax: Lo sapevo...sono un cretino, lo dovevo pensare fin da quando ho iniziato a parlare ma me ne sono accorto solo ora...insomma guardami! Io sono testardo, ho un caratteraccio, faccio fatica a gestire la rabbia, reprimo con tutti i miei veri sentimenti, rovino sempre tutto....sono un fallimento!
Dice con voce rotta mentre alcune lacrime gli rigano il viso, io alzo lo sguardo, mi siedo vicino a lui e gli prendo le mani.
Io: Ehi no! Non è assolutamente vero...tu non rovini sempre tutto, anzi lo migliori, perlomeno con me...poi se gli altri pensano che tu sia un fallimento, beh problemi loro! Sai mi manca la nostra vecchia amicizia, dove scherzavamo sempre e dove c'eravamo l'uno per l'altra...se vuoi ricominciare da capo, io ci sono, anzi io sono pronta...perché in fondo tu mi manchi Theo...
Wax appena sente quel nome alza lo sguardo e mi abbraccia fortissimo, quasi da farmi mancare il respiro. Io ricambio, anche se lui mi aveva preso di sorpresa. Mi appoggio alla sua spalla e lui mi sussurra all'orecchio: "Sei mancata anche a me...Eihpos" ( si legge:Eipos)
Cavolo quel soprannome mi faceva venire i brividi, proprio come ora. Ebbene se lo si dice al contrario, si ottiene il mio nome.
Solo lui mi chiama così, e solo lui può, si sono gelosa lo ammetto, però mi ricorda tutta la nostra amicizia, insomma prima di quel fatto...
Lui mi chiamava sempre così, e io lo chiamavo sempre "Theo", perlomeno fino a prima che mi tirasse lo schiaffo...però da oggi credo che non sarà più così...

Ehi come state? Io tutto bene e lo spero anche per voi, capitolo più lunghino del solito però molto carino...ciao alla prossima 👋!!
~So~

Un incastro perfetto ~wax~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora