Quel giorno...

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Eravamo la solita famiglia perfetta, genitori che guadagnavano bene e tre sorelle, Valeria, 17 anni, quasi maggiorenne fidanzata con Federico vivono a casa con noi e questa cosa a papà non sta bene perché anche Alessia,22 anni, fidanzata con Andrea purtroppo vive a casa nostra...e poi c'ero io, Roberta, 13 anni, attaccatissima al mio computer con la passione della fotografia.

La nostra vita, o meglio la mia, cambio quando una mattina facevamo facevamo colazione, la classica scena che si vedeva ogni giorno: papà leggeva il giornale, mamma sorseggiava il suo caffè, Alessia guardava appassionatamente Andrea, come facevano anche Valeria con Federico... Io stavo seduta a guardare il mio computer, bere il latte e mangiare i miei adorati cereali. Apro la posta elettronica e arriva una mail...la apro e leggo nella mia mente:" Cara signorina Roberta,
lei ha vinto il concorso fotografi On tour, partirà il 19/03 alle ore 20:40 dall'aeroporto di Fiumicino per... Los Angeles E farà un tour girando l'America con... Beh questa sarà una sorpresa la aspetterà all'aeroporto un ragazzo che fa parte di questo gruppo. La sua famiglia potrà venire ma partirà il 02/04 per New York. Studierà con tutti gli altri ragazzi la mattina con un professore privato per ulteriori informazioni contatti: "**********".
Congratulazioni!
Cordiali saluti."

Appena lessi quella mail sputare tutto sul tavolo e prima che mia madre aprisse bocca per urlarmi contro urlai io tantissimo per la gioia, mia madre con tantissima calma inizio a pulire il tavolo poi dopo aver finito di urlare lessi la mail ad alta voce e tutti urlammo insieme. Ancora non ci credevo stavo seriamente partendo per un tour in America... Ma avrei lasciato tutti i miei compagni di scuola e le mie migliori amiche.

Decisi di chiamare le mie migliori amiche Elena e Sara per darle la bellissima notizia ma per darle anche una brutta notizia ci incontriamo alle cinque al parco.

Quando le dissi che sarei partita per un tour in America urlare dalla gioia ma poi capirono che le avrei lasciate.

Dopo aver urlato e pianto sia per la gioia che per la tristezza mangiai qualcosa anche se non avevo molta fame e poi andai a dormire...il giorno dopo mi aspettava un grande problema...

Mi svegliai alle sette mi preparai e andai a scuola questa volta mi accompagno mia madre perché doveva dare la notizia al preside per farmi "uscire" dalla scuola entrai in classe e abbracciai subito Elena e Sara che mi chiesero come avrei detto la notizia agli altri.

"Driiin Driiin" finalmente era ricreazione e ed era arrivato il momento di dire a tutti "quella cosa" ... Chiesi a tutti di radunarmi vicino a me quando inizia a parlare tutti erano felici per me ma poi si accorsero che avrei dovuto cambiare scuola e quindi dovrei avrei dovuto lasciare tutti. Qualche ragazza e forse due ragazzi piansero gli altri mi abbracciarono e dissero che erano felici molto felici per me. La notizia si era divulgata ormai in tutta la scuola e appena uscii nel corridoio tutti mi fecero i complimenti.

Ad un certo punto il ragazzo che mi piaceva dall'inizio della scuola media si avvicinò a me e mi prese da un polso: "veramente te ne vai?" Disse "sì" risposi "oh, mi dispiace mi mancherai" disse abbracciandomi, lo abbracciai più forte "mi mancherai anche tu" dissi.
Andai a casa distrutta mangiai qualcosa e andai a dormire.

Mamma, vado a vivere con 15 ragazzi. Where stories live. Discover now