one

11.5K 443 70
                                    

Entrai nel bagno e mi accasciai vicino al termosifone, non mi importava che il bagno fosse sporco o appiccicoso, era pur sempre il bagno della scuola.
Quel giorno non volevo andarci ma mia madre mi aveva obbligato, stava quasi per tirarmi addosso una ciabatta.
Mi alzai e mi guardai allo specchio, tutto il trucco era colato e sembravo un panda quindi mi abbassai e mi sciacquai il viso, cercando di levare il nero da sotto gli occhi.
Non volevo piangere ma lo avevo fatto, non ero riuscita a fermarmi.
Mi girai e aprii la porta per uscire dal bagno, passai accanto alla bidella che mi salutò, ricambiai e mi diressi verso la mia classe di letteratura inglese, ero quasi arrivata alla porta quando vidi un biglietto a terra, mi avvicinai e lo lessi.

«Tu, sconosciuta/o (spero in una a) questo è il mio numero, 074-3768921 scrivimi!»

Quando ebbi finito di leggerlo mi misi a ridere, quanto doveva essere idiota questa persona, chi è lo scemo che gli scrive veramente?
Nonostante quello che pensai presi il biglietto e lo misi in tasca, fatto questo entrai in classe.

Finita la giornata scolastica andai a casa e visto che mia madre era a lavoro dovetti cucinare io, mi misi davanti alla televisione a guardare delle trasmissioni stupide, quando ripensai a ciò che era accaduto quella mattina.
Il ragazzo che mi era sempre piaciuto era entrato in classe con la maglietta stropicciata, i capelli arruffati e le labbra rosse, e subito dietro di una ragazza bionda nelle sue stesse condizioni.
Sapevo che Brett, il ragazzo, non mi conosceva ma ogni volta che lo vedevo con una ragazza diversa mi sentivo male, volevo esserci io al posto delle altre ragazze, ma Brett non mi ha mai guardato ne rivolto la parola.

Arrivata la sera non stavo per niente meglio, avevo l'immagine fissa in mente, Brett e quella ragazza, non riuscivo a togliermela dalla testa.
E le lacrime scendevano non riuscivo a bloccarle, e per questo mi sentivo ancora di più stupida.
Così senza pensarci misi la mano nella tasca dei jeans e presi quel biglietto, salvai il numero in rubrica e scrissi allo sconosciuto.

«hey».

BathroomWhere stories live. Discover now