Berserkr

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Mente vacua.
Battito assente.
Salivazione azzerata.
Disconnessione totale delle sinapsi.

Golia di fronte a me.
È grosso, molto più di me.
È forte, molto più di me.
Non mi spaventa.
Non provo nulla.

Parola infausta echeggia,
tra propositi malsani
e incitamenti tribali.
Uccidilo, dicono.
A lui.

Mi fissa,
vomitando disprezzo
tra denti serrati e scoperti.
Conscio della sua superiorità
assapora il sangue della sua preda.
Pregustando tenerezza di carne facile.

Serro i pugni.
Stringo i gomiti.
Alzo la guardia.
Il Voden bussa alla mia porta,
sferzandomi le tempie
con la delicatezza di un ariete da battaglia.

Ridono.
Dei miei occhi spenti.
Del mio sorriso orizzontale.
Non m'intimoriscono.
Non provo nulla.

Corre verso di me.
Una slavina di muscoli.
Davanti a lui sono giunco di fiume.
Cavo.
Marcito.

Le sue mani enormi.
Mi si aggrovigliano sui polsi,
spire di dieci serpenti.
Scivolo attraverso la sua presa,
scarico la sua energia,
articolazioni sbilanciate.
Cade.

Grido di silenzio.
Sorpresa inaspettata.

L'urlo del Voden
m'esplode nelle meningi.
Mi perdo.

Monto sul suo torace.
Nocche fragili
contro una mascella di granito.
Si spacca tutto.
Sangue.
I miei occhi spenti.
Il mio sorriso orizzontale.
Non provo nulla.

Cerca di ripararsi,
palmi aperti di terrore.
Scudi di burro,
argini del collasso.
Lo afferro per le orecchie,
flettendomi in avanti.
Frusta.
Rumore disgustoso.
Naso in frantumi,
fronte che spacca.
Ancora sangue.
Ancora nessuna emozione.
Non provo nulla.

Perde i sensi.
Non m'importa.
Continuo a colpire
una poltiglia di carne tumefatta.
Nocche squarciate,
ossa scoperte.
Dolore assente.
Pietà non pervenuta.
Non provo nulla.

Mi separano da Golia,
sollevandomi dalle braccia.
Sono in quattro.
Tutti amici suoi.
È un massacro.
Colpi vari da angolazione piatta.
Vittoria facile.
Non reagisco.
Non provo nulla.

Caracollo,
privo di ogni possibilità.
Faccia a terra.
Viso s'un lato.
Vista appannata.
Ombre.
Lo portano via.
Io resto per terra.
Esanime.
Non provo nulla.

Il freddo dell'asfalto.
Il dolore delle ferite.
Il sapore del sangue.
Anche il Voden è sparito.
Non provo nulla.

Solo silenzio.
E il vuoto del non provare.
Nulla.

FU/SA - FUria/SAlvezzaTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang