Alessandro&Luca ~ Due destini che si uniscono

Capitolo 12

"Ale!"

"Luca."

"Vieni che ti presento una mia vecchia conoscenza, Adriano."

Dopo le parole di Benvenuto, Berti quindi gli si avvicinò e afferrandolo per un fianco, fece notare a quest'ultimo che i due stavano insieme e quindi si appartenevano.

"Adriano, lui è Alessandro Berti, il mio fidanzato."

Dopo ciò, Adriano Felisi fece il gesto di allungare la mano per stringerla in quella di Alessandro che in un attimo ricambiò guardandolo attentamente, non prima di notare in lui un piccolo e incredibile particolare davvero importante: ma di che cosa stiamo parlando?

"Piacere Alessandro."

"Il piacere è tutto mio, Adriano. Come mai sei qui? È successo qualche cosa? In questi lunghi istanti ho notato... una certa tensione tra di voi?"

"In effetti è così amore." Rispose allora Luca. "Adriano mi ha riferito delle cose davvero importanti."

"Importanti?"

"Sì, riguardano Alessio."

"Oh."

Detto ciò, Alessandro si ritrovò a fissare da prima Luca e poi infine Adriano con un'aria decisamente scioccata.

Che cosa c'entrava il giovane con il migliore amico del suo ragazzo, si chiese Berti per poi osservare Adriano inarcando un sopracciglio scuro.

Una volta che Adriano aveva detto tutto o quasi ed era anche uscito di scena per tornarsene a casa, dando però la sua disponibilità a testimoniare contro chi aveva fatto tutto del male ad Alessio...

L'ispettore Alessandro Berti si ritrovò ad osservare Luca con particolare attenzione, fino a che non gli si avvicinò con uno sguardo piuttosto serio.

"E quindi Felisi è il nostro testimone."

"Esatto. Ancora non ci credo Ale... abbiamo in mano l'arma per incastrarli, anche se..."

"Se?"

"Beh, Adriano devo interrogarlo di nuovo. Ci sono ancora un sacco di domande che voglio fargli e poi tu devi sempre verificare i tuoi sospetti, no?"

"Sì."

Dopo il tono scocciato in cui Alessandro aveva risposto, Luca si ritrovò a guardarlo con attenzione. "Ehi, che cosa c'è? Tutto bene Ale?"

"No, anche se... non dovrei preoccuparmi, che diamine, tra tutti i testimoni che potevano esserci al mondo proprio lui?! Non è possibile Lù!"

A quelle parole, Benvenuto capendo che Alessandro era geloso, si alzò immediatamente in piedi dato che fino ad allora era rimasto seduto dietro la sua scrivania e correndogli incontro lo strinse a se e lo baciò con assoluta passione ed altrettanta prepotenza, spingendolo poi verso il muro e imprigionandolo così tra il suo corpo e la parete non lasciandogli nessuna via di scampo...

Ma che cosa accadrà tra di loro?