Lontana

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E tutto questo rancore che ti mangia l'anima...
come una Tenia nello stomaco.
E ti senti catatonica, l'aria non è altro che un mezzo di passaggio, un attraversare tra le vie del vuoto delle tue iridi.
Non pensi più a niente, non vuoi sentire più niente...
e te ne resti li, ferma e assopita a guardare il nulla...
quel nulla cosi grande in cui a volte trovi rifugio e consolazione.
Usi la tua mente e la tua immaginazione come un portale verso l'ignoto, che ogni tanto evochi per andare via...
il tuo corpo e le tue mani sono salde alla realtà, ma tu non ci sei e vai via.
Scappi tra le dune del silenzio, tra i ruscelli dell'indifferenza e ti lasci trascinare...
come una barca senza remi e senza molo, non ti importa dove stai andando, ti basta solo...
saperti lontana.

Maria Passante

Poesie Come PiumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora