Non te ne sei accorta

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Le urla piano si assopiscono tra le pareti ...
celando terribili segreti.
Dagli strilli , ormai consumate
un nuovo giorno le rivernicia di trucco...
come il livido fatto da quel vigliacco.
Troppi i "Ti passeranno" , ne hai pieno un sacco.
E ti fai forza tra le lenzuola bagnate di lacrime
tra gli urti di un nuovo crimine.
Ed è di notte che hai piú paura
quando tutti dormono , e nessuno se ne cura .
E prendi con le mani , le sue mani
le spingi lontano dal tuo viso , in questo maledetto inferno dove vorresti solo un po di paradiso.
Gli urli contro: "infame ti giuro che è l'ultima volta".
Tu lo amavi , ma non te ne sei accorta.

Maria Passante

Poesie Come PiumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora