Le mie macerie...
le loro dicerie.
Rassegnata e disillusa
da una vita troppo astrusa.
Demolita, di me non resta
che effimeri attimi di vita.
Logorata come una roccia erosa dal tempo...
corrosa nei margini, sbiadite le immagini.
Mi trascino esausta e silente...
le lacrime che mi scorrono, scavano la pelle e creano dei sentieri...
dove tutto è sconnesso, dai ricordi vuoti, come lo sono anche i pensieri.
Gli occhi vi sono senza iridi, neri come la pece...
stanchi di notti insonni, senza trovare la pace.Maria Passante
STAI LEGGENDO
Poesie Come Piuma
Poetry[Vincitrice dei Wattys 2018] nella categoria "I Poeti" Raccolta delle mie poesie.