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Avevano passato il resto del tempo a coccolarsi ma quando si accorsero dell'orario si alzarono immediatamente.
Andrea corse a prendere tutto ciò che era di Gaia e l'aiutò a vestirsi
«menomale che ho visto l'orario, Sara sta per tornare da scuola»
«la mia maglietta?»
«oh giusto é in bagno, la vado a prendere»
«Andrea»
«si?»
«ti voglio bene»
«anche io piccola»
«intanto la piccola tra le 2 saresti tu»
«amore starei volentieri qui con te ma tra 5 minuti torna Sara»
«giusto, corro»
«l'ultimo bacio?»
Gaia si avvicinò a lei, la prese per la faccia con una dolce carezza, poi la baciò.
Anche dopo ciò che avevano fatto faceva sempre un certo effetto, era come immobile, era arrossita completamente.
La prof da lì a 1 minuto era già per la strada.
Sara rientrò dopo soli 3 minuti, per fortuna si era accorta dell'orario in tempo.
«oii Andre» «oggi sei stata a casa?»
«si ero un po' stanca sai»
«certo, mi faccio una doccia e poi mi cambio così sto un po' comoda, ti va di vederci un film dopo?»
«ceerto»
«scelgo ioo»
«noo daii»
«l'idea l'ho avuta io, quindi scelgo io»
«se sempre la solita» «ordino Mc?»
«lo sai che non me lo devi nemmeno chiedere»
«va bene, il solito?»
«certo amo, ora corro in doccia»

Mezz'ora dopo

Sara era appena uscita dalla doccia, si infilò l'accappatoio e incominció ad asciugarsi i capelli, era la solita che finiva sempre per cazzeggiare, col phone stava mettendo completamente sottosopra il bagno, stava facendo volare asciugamani e vestiti ovunque, ma dopo un po' che faceva così, intravide qualcosa, era un reggiseno? 
era nero con una ricucitura azzurra sulla spallina, si vedeva che era stato aggiustato con le prime cose trovate, «questo però non é di Andre» pensò.
Dopo aver finito di asciugarsi i capelli si vestì e chiese nell'immediato spiegazioni ad Andrea
«Andree»
«oii»
«di chi é questo»
«oh emh di nessuno?¿ me lo ha prestato una tipa»
«non dire cazzate, ti conosco, daiii con chi ti sei divertita sta notte?»
«non lo so ero ubriaca» inventai la prima scusa che mi passava per la testa
«Andre, tu non bevi»
«oh caz, é vero»
«vabbé fa niente, lo guardiamo sto film o no eh?»
«si, emh, certo»
nemmeno il tempo di accendere la televisione che suonarono al campanello
«sii il Mc, finalmente»
«vado ad aprire, aspettami» «eccomi» esclamai appena rientrata

La mia prof ~lesbian~Where stories live. Discover now