Il giorno dopo, con un grandissimo mal di testa, la tenace sensei si recò in università per svolgere il suo dovere di insegnante.
Quando nella sala professori...
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"Ah! Macchan! Buondì!!^^"
E lei invece è Suzune, collega di Mikado ma anche vecchia amica fidata (insomma).
MIKADO: "Non chiamarmi "Macchan"! E che cosa sono queste calze per terra??" SUZUNE: "Ufufu! Sai com'è... ne ho "colpito" un altro..." MIKADO: "Eh???"
La bella Suzune, ha un hobby tanto bizzarro quanto eccentrico: Farsi leccare i piedi dagli uomini in segno di sudditanza verso di lei.
Si insomma, è una a cui piace dominare.
MIKADO: "D-dovresti vergognarti! Siamo in una prestigiosa università qui!" SUZUNE: "Si si! Me lo dici sempre! Ma se a loro piace farlo, chi sono io per dire di no?^^"
Intanto si china per alzare le calze umide da terra, buttandole in un sacchetto che poi regalerà al feticista di turno, previo congruo pagamento ovviamente.
SUZUNE: "Dovresti provarlo anche tu! È una sensazione meravigliosa! Ufufu!" MIKADO: "M-Mai! E se dovessero beccarti? Eh? Te che ti fai leccare i piedi da qualche studente è... IMMORALE!!"
Ma Suzune assunse una strana espressione in viso.
SUZUNE: "Studenti? No ovviamente! Io me li faccio leccare solo dagli altri insegnanti! Per chi mi hai preso?" MIKADO: "È i-immorale lo stesso..." SUZUNE: "Oooh? E tu perché hai pensato che fossero studenti? Eh? Birbacchiona di una Macchan! Non dirmi che... hai qualcuno che ti piace tra quei baldi giovani??? Ufufu!" MIKADO: "C-Certo che no!"
Ma Mikado arrossì talmente tanto, che la sua collega immediatamente se ne accorse.
SUZUNE: "Ooooh! Non me la dai mica a bere tu! Avanti, sputa il rospo! Chi è??^^" MIKADO: "O-Ohi!!??"
Inizia a palparle il seno da dietro, con fare poco "amichevole" per estorcerle la verità.
SUZUNE: "Dai! È palese che ti piaccia uno dei tuoi studenti! Chi è? Chi è???^^" MIKADO: "Urgh... G-Giù queste manacce!!"
Riesce a divincolarsi, con la faccia rossa per l'estremo imbarazzo.
Suzune è davvero il suo esatto opposto.
MIKADO: "A m-me non piace nessuno! Hai capito? NESSUNO!" SUZUNE: "Sei completamente in imbarazzo! Mi stai nascondendo qualcosa ed io muoio dalla voglia di saperlo!!"
La collega insiste senza darle tregua alcuna.
MIKADO: "N-Non è che mi piace... è solo che mi fa... p-pena, ecco! È un ragazzo ador... no! Indifeso! Ecco!" SUZUNE: "Si si, ok! Ma chie è?^^" MIKADO: "Urgh..."
Dopo qualche minutino a pensarci su, la bella sensei decise di dirglielo, forse anche per sfogarsi dalla frustrazione di non poter fare nulla.
L'amica e collega rimase a lungo in silenzio, prima di prendere in mano il suo cellulare ed effettuare una chiamata.
SUZUNE: "Pronto... Polizia? Vorrei sporgere denuncia contro la mia collega... È una vera lolicon!" MIKADO: "AAAAAAAAHHHH!!!???"
Le strappa lo smartphone di mano, ma solo per accorgersi che in realtà non vi erano chiamate in corso.
SUZUNE: "Ma davvero? Kido-kun? Ti piace?" MIKADO: "N-N-N-Non è che mi piace!! Lui è solo... uhm..." SUZUNE: "Adorabilissimo forse?^^" MIKADO: "Esatto!! Cioè... NO!"
Suzune se la rise, perché aveva fatto centro.
SUZUNE: "Beh... e quindi? Vai da lui e dacci dentro! Siete entrambi adulti no?" MIKADO: "M-Ma cosa dici??? È... sbagliato!! Immorale!! Mica sono come te che mi faccio leccare i piedi dagli altri insegnanti???"
Ed un po', Suzune la prese sul personale per il suo hobby.
SUZUNE: "Ah si? Allora immagina solo per un istante... il tenero Kido-kun che con la sua adorabile linguetta ti slinguazza i piedi!^^" MIKADO: ".......................................AH?"
Ed i neuroni di sensei, si misero subito in moto.
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MIKADO: "Mi raccomando... Kido-kun... ogni singolo centimetro dei miei piedi..."* KIDO: "S-Si... sensei... >< *lecca lecca*" MIKADO: "Aaaaaahn! KIDO-KUUUN!!"*
*NB: Ricordiamo sempre che queste sono le fantasiose fantasie di Mikado-sensei e che non corrispondono a realtà!
MIKADO: "*Evapora per l'imbarazzo*" SUZUNE: "Pfffft!"
Visualizzare tale pensiero, ha totalmente distrutto il suo ego, tanto da accasciarsi per terra, sconfitta.
SUZUNE: "Beh, io vado! Quando vuoi, sono sempre pronta a darti consigli! Ah!! Ti ho visto... Mori-sensei! Ci vediamo dopo nel mio ufficio! Prepara la tua lingua!!!^^"
E mentre l'amorevole amica acchiappa la sua prossima vittima, la povera Mikado è costretta a farsi forza da sola.
MIKADO: "M-Maledetta pervertita!!"
Decide quindi di prendere una boccata di fresca aria nel cortile uno universitario.
Dove Kido sta leccando un gelato.
KIDO: "*lecca lecca*... Ah... s-s-sensei?? (Ma perché mi guarda così?? Vuole... uccidermi per davvero?? ><)" MIKADO: "(La... La sua adorabile linguetta!)"
Segue lunghissima serie di sguardi.
Il gelato di Kido addirittura si scioglie tra le sue mani, lasciando solo lo stecchetto.
Mikado non dice nulla, se non esternando le sue solite scoppiettanti vene in fronte.
Intanto Suzune, osserva tutto da una piccola finestra non lontana da loro.
SUZUNE: "Pfft... che carini... eheheh... AAH! Di più Mori-sensei! Lecchi di più!!!^^"
