Il libro della rabbia (parte quattro)

Ma che cazzo mangi?

Ciao a tutti! Oggi commenteremo le cose piú strane mai ritrovate all'interno di una persona!

Le informazioni saranno copia e incolla da deejay.it per cui, prima di cominciare, eccovi la vostra cara immagine candeggina:

Ma adesso cominciamo!

Yang Dingcai è un uomo del sud-est della Cina che da anni decanta le virtù di mangiare animali vivi. Per oltre quarant’anni lo ha fatto con rane e topi, convincendo anche altre persone a imitarlo – diceva che ingoiare animali vivi previene alcuni problemi di salute. Lo ha consigliato anche per i dolori di stomaco di Jiang Musheng. Immaginate la sorpresa dei dottori che, durante un controllo di routine, scoprono delle rane vive all’interno dello stomaco di Musheng.

Ecco perchè non parlava ma faceva:

I genitori devono sempre controllare ciò che i loro figli mettono in bocca: questo perché i bambini non percepiscono che sia pericoloso mangiare certe cose. Un caso particolarmente eclatante è stato quello di un bambino riuscito a ingoiare un intero modellino (perfino piuttosto grande) di Buzz Lightyear, il giocattolo di Toy Story.

Immagino allora che il prossimo Toy story sará abientato all'interno del corpo di quel bambino

Il soldato semplice Channing Moss era di pattuglia nella città afgana di Paktika quando i combattenti talebani hanno teso un’imboscata al gruppo. Hanno sparato diverse granate contro le truppe e una si è conficcata nell’addome di Moss. Di solito questo è fatale per il bersaglio e per chiunque gli stia intorno; stavolta, per qualche misteriosa ragione, la granata non è esplosa, lasciando il soldato con un ordigno innescato nello stomaco. È stato poi portato in un ospedale militare, dove i chirurghi e gli esperti artificieri sono riusciti a rimuovere la bomba in modo sicuro.

Non voglio immaginare cosa sarebbe successo se fosse esploso

Dopo aver subito un furto, un uomo di sessant’anni ha affermato di essere stato violentato sessualmente dai rapinatori. Pochi giorni dopo si è recato in ospedale lamentando stitichezza e un dolore intenso all’addome. I medici hanno visitato l’anziano signore, scoprendo che aveva una bottiglia di Coca Cola ancora intatta all’interno del colon: la rimozione ha richiesto attrezzature specialistiche. L’uomo crede che i ladri abbiano inserito la bottiglia durante la rapina.

Povero uomo...

Apparte il fatto che non so dove i rapinatori/stupratori abbiano trovato la bottiglia, una stellina equivale ad un abbraccio per questo povero uomo

È normale trovare palle di pelo nello stomaco degli animali come i gatti, perché sono abituati a leccarsi per pulirsi, e a mangiare sul pavimento dove si accumulano polvere e capelli. Meno comune è scoprire palle di pelo nella pancia delle persone. È successo a una diciottenne di Chicago, andata all’ospedale lamentando dolori allo stomaco: gli esami hanno mostrato una massa di peli di dieci chili! Il problema è dovuto al fatto che la donna avesse l’abitudine di masticare i propri capelli.

Qualcuno mi dia una ciotola in cui vomitare

ORA

Chiedi a qualsiasi medico o infermiere qual è la cosa più strana mai rimossa da una persona, e c’è una buona probabilità che sia un corpo estraneo incastrato nel retto di qualcuno. Per i professionisti è un evento piuttosto comune. Un caso piuttosto particolare è stato quello di una persona andata al pronto soccorso riferendo del dolore al retto. Dopo un esame, è apparso chiaro che avesse inserito dentro sé un grande vibratore, prima di tentare di recuperarlo con pinze da insalata e altri oggetti.

Ma quella persona era ubriaca o cosa?

Cosa fare se si ha dolore da emorroidi, ma non si vuole andare in ospedale a procedere col trattamento standard? Be’, se sei un furbo veterano della Seconda Guerra Mondiale puoi usare un proiettile per spingere le emorroidi più all’interno. È noto che la maggior parte dei medici non lo consiglia: in effetti, c’è stato un caso in cui le cose non sono andate come previsto e il proiettile è rimasto all’interno del retto. Ciò che ha reso la situazione ancora più inquietante è stato il fatto che il soldato non ha informato i dottori che il proiettile fosse inesploso. Quando l’hanno saputo, i medici non hanno avuto altra scelta che portare il veterano dagli artificieri.

Piú che altro mi chiedo dove abbia trovato il proiettile

Una coreana di 63 anni è andata in ospedale dicendo che dopo un pasto a base di calamari aveva avvertito un acuto dolore nella bocca. Quando i medici l’hanno esaminata, hanno trovato piccole creature simili a calamari sepolte nella lingua e nelle guance. Hanno successivamente scoperto che si trattava di cefalopodi rilasciati dal calamaro, ingerito quando non era ancora morto del tutto. La donna, in pratica, stava ospitando i piccoli organismi.
Casi come questo non sono rari, e colpiscono principalmente persone che mangiano pesce crudo, abitudine molto praticata in Asia.

Non mangeró mai piú il sushi in vita mia (si fa per dire, eh!)

Ad alcune coppie piace sperimentare in camera da letto per ravvivare la loro vita sessuale. Questi due, forse, si sono spinti troppo in là, dato che il loro esperimento ha richiesto un intervento chirurgico e altre cure ospedaliere per essere sistemato. Un uomo di vent’anni ha permesso al fidanzato di versargli cemento liquido nel retto, utilizzando un imbuto. La miscela si è poi indurita, bloccandosi nel colon e causando un tremendo dolore al ragazzo.

Sarebbe stato peggio se il pene del fidanzato fosse rimasto bloccato all'interno del ragazzo

Le pistole sparachiodi sono strumenti molto pericolosi se si è incapaci a usarli. Ma anche nelle mani giuste possono rivelarsi problematici da gestire, come ha scoperto il signor Dante Autullo. Mentre stava lavorando, ha accidentalmente scaricato la pistola, sparandosi un chiodo dritto in testa. Senza ferite evidenti, tutti hanno dato per scontato che il chiodo l’avesse mancato, ma dopo 36 ore l’uomo si è recato all’ospedale in preda ad un forte mal di testa. I medici gli hanno trovato un chiodo di sette centimetri nel cranio.

Mi chiedo come sia sopravvissuto...

E, niente, direi di concludere qui e di lasciarvi una seconda immagine candeggina:

Ed ora... A presto!