Una "tranquilla" giornata tra padre e figlia (FINALE)

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Ciao a tutti! Adesso che abbiamo qualcosa da mangiare e bere possiamo tornare ad osservare ció che suceede all'idromassaggio!

Eccoci, ora che siamo arrivati possiamo vedere che... COSA CAZZO STA SUCCEDENDO, DIO MERDA?

Perció prendiamo un'immagine-candeggina...

Perció prendiamo un'immagine-candeggina

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...e cominciamo!

E nel contempo si prende in mano il mio pene ed inizia a masturbarmi. È duro, nodoso. Pulsa. Il glande, rosa, fa capolino con prepotenza ogni volta che mi stringe l'asta con quella manina morbida.
- Fammelo provare, sarebbe la prima volta che sto con un uomo. Fammi sentire come è bello fare l'amore.
La bacio, e le nostre lingue giocano. La sento impacciata, ma subito si scioglie. La mia mano va dritta al suo pube. Morbida e calda sembra già pronta per un amplesso. E' bagnata. Le accarezzo i seni, le bacio i capezzoli la stringo al mio corpo. Lei lo prende in bocca e mi succhia la cappella. Mi sento al settimo cielo.

Siete in una vasca idromassaggio, ovvio che lei è bagnata!

Ma poi sono l'unica a cui disgusta l'incesto?

-Si dai, è bellissimo. Continua. Il tuo corpo è splendido, il tuo fiore è voglioso. Il clitoride è turgido ed i tuoi spasmi mi dicono che stai godendo come una matta.
Con un filo di voce, come se fosse solo un pensiero uscito dalla mente e non pronunciato con le labbra: -Papi mi svergini, me lo fai sentire dentro?
Ormai mi sono caduti tutti i tabù. Ubbriaco ed euforico, senza troppo pensarci, senza riflettere mi metto sopra di lei e con la massima dolcezza cerco di penetrarla allargandole le grandi labbra. Una spinta, un gridolino, uno spasmo, un urlo di piacere e sono dentro. Dentro mia figlia, nel suo ventre, dentro il suo corpo che sento vibrare come una corda di violino. Urla di piacere, gli orgasmi si susseguono mentre piano, entro ed esco dalla vagina. L'acqua calda ci mette il suo, gli aromi che sprigiona inebriano le nostre menti, ci avvolgono in una nube di piaceri e di sensazioni che esaltano la realtà. Ci sembra di volare, di essere lievitati in un cielo azzurro sopra la terra. Ci vediamo, avvinghiati in una conca bianca circondata di acqua azzurra su di un prato di lavanda e margherite.

E pensare che sono PADRE e FIGLIA

Non voglio sapere cosa penserebbero la madre e la sorella di tutto ció

-Oh papi è bellissimo. Fammi sentire donna. Fammi sentire tutta tua. Sono al settimo cielo, inebriata da tutte queste sensazioni. È stupendo e lo faremo sempre, sempre sempre. Ti amo tantissimo e ti voglio. Ti desidero. Non c'è nulla di male, non ci sono tabù, nessuna censura. Voglio averti per tutta la vita, anche se un giorno ci separeremo, voglio fare sesso con te finché sarà possibile. Grazie papi, grazie con tutto il cuore di avermi fatto sentire così felice ed appagata.

Daddy, buy me North Korea!

(Scusate, non ho resistito)

Le stavo palpando anche quel culetto a mandolino ed il suo ano accoglieva con gratitudine il mio dito che lo esplorava. Intanto il cazzo era duro e pulsante e l'eccitazione di possedere quel corpicino mi stava facendo arrivare, lo sentivo.

Dovrei chiamare uno psichiatra?

Ma poi chi è messo peggio tra i due?

La guardo con amore -sto per arrivare, devo per forza uscire.
-Dai papi, vienimi in bocca. Voglio sentire il tuo sapore.

Ma il padre è un biscotto di pan di zenzero con un pene di zucchero o cosa?

E con una mossa un po' brusca lo toglie dal suo ventre e se lo porta tra le labbra. Giusto il tempo che apre la bocca, che socchiude le labbra che schizzi di sperma le arrivano in gola. Ingoia. Lo succhia ancora mentre i miei spasmi fanno sussultare tutto il corpo. Sublime.

Ci manca solo che lei rimanga incinta di suo padre

Poi abbiamo giá visto tutto

-Papi sono felice, finalmente appagata di un qualcosa che non sapevo cosa fosse. Una esperienza eccelsa che rasenta l'inverosimile.
-Anche io sono felice, contento di essere stato il primo ad averti, il primo uomo della tua vita. Sento di amarti ancora di più.

Poi ci sono io che a quasi 21 anni non ho ancora fatto sesso

Ma poi chi cazzo fa sesso con i propri genitori?

Usciamo dalla vasca, ci asciughiamo, ancora qualche bacio, ed andiamo a vestirci.
Oggi si mangia fuori e si fa shopping. Se non sbaglio non abbiamo ancora festeggiato il tuo diciottesimo compleanno!!!!!!

Poi ci sono io che ho festeggiato il mio diciottesimo a casa mia per colpa del lockdown

Ad ogni modo, ora che i due se ne sono andati direi di fare qualche tuffo in piscina per riprenderci dallo shock

Per cui concludo qui

Ed ora... A presto!

Il libro della rabbia (parte quattro)Where stories live. Discover now